La Pilotti annuncia l'addio all'Atletico Porto Sant'Elpidio (Foto Malaspina)
Porto Sant'Elpidio (Fermo), 16 giugno 2019 - Un annuncio che è piombato all’improvviso quando ancora i postumi della festa promozione imperversano per la città. La presidentissima dell’Atl Calcio Porto Sant’Elpidio, Annarita Pilotti lascia il suo ruolo e lo annuncia dal suo quartier generale, Loriblu, davanti agli sguardi commossi e increduli dei collaboratori e di chi ha contribuito a far diventare memorabile questa stagione. Troppo forte lo stress di questi ultimi anni, insieme alla difficoltà di sostenere una categoria che sembra fin troppo grande anche per una donna vulcanica come lei.
Un percorso iniziato nel 2015 prendendo le redini di una squadra in grossa difficoltà economica e portandola, nel giro di quattro anni, a una storica promozione in serie D che mancava da 30 anni. «Sono stati 4 anni bellissimi, pieni di entusiasmo e soprattutto di rapporti umani. Resterò sempre presente a fianco di questi ragazzi con la quale ho stabilito un rapporto familiare – commenta emozionata la Pilotti, affiancata dal suo vice Giampaolo Marini e dal sindaco Nazareno Franchellucci –. Bisogna avere l’umiltà di lasciare anche quando si raggiunge il punto più alto. A malincuore lascio una società in salute dal punto di vista finanziario ma rimarrò comunque una sostenitrice di Porto Sant’Elpidio sia come tifosa che dal punto di vista economico».
Ora bisogna ragionare su chi la sostituirà alla guida del club. I tempi stringono e l’iscrizione al campionato cadetto va presentata entro metà luglio. C’è bisogno di qualcuno che garantisca stabilità economica e un progetto ambizioso. «Mi auguro che ci siano tanti imprenditori pronti a mettersi insieme e fare una cordata per rilevare la società – continua la Pilotti –. I tifosi, soprattutto nelle ultime partite, ci hanno dimostrato un grande affetto e sono sicura che riusciremo a trovare persone competenti per poter portare avanti il nostro sogno». Appello a cui si accoda il sindaco Franchellucci che ringrazia la Pilotti e la famiglia per l’amore con cui hanno gestito la società in questi anni. «Una presidentessa come Annarita non ricapiterà più perché è riuscita ad essere come una mamma e a gestire la società come famiglia – dice Franchellucci –. Ora, nella nostra città, dovrà maturare un orgoglio territoriale che mi auguro porterà un pool di imprenditori a ricostruire un asset societario e sostenere il campionato di serie D. Sarebbe brutto per la città di Porto Sant’Elpidio non riuscirci».