
Gli organizzatori della stagione: "Siamo felici di ampliare l’offerta del nostro teatro con una nuova rassegna dedicata alla musica".
Nell’intenso viavai di eventi che si susseguono a ritmo incalzante e animano il Teatro delle Api, si inserisce ora una nuova iniziativa, la rassegna ‘Musica d’autore’ che, da gennaio, vedrà salire sul palco, in anteprima regionale, grandi protagonisti della musica italiana, cantautori come Fabio Concato (25 gennaio), Amedeo Minghi (22 febbraio) e il cantante Roy Palafini (28 marzo). La rassegna è promossa da Future Eventi Live, la direzione artistica è di Rossella Trentin, affiancata dal vulcanico Nevio Russo (deus ex machina della Notte più rosa delle Marche che, da due anni si è accasata a Porto Sant’Elpidio). "Siamo felici di ampliare l’offerta del nostro teatro con una nuova rassegna che porterà in città figure prestigiose della canzone d’autore italiana" le parole dell’assessore alla cultura, Elisa Torresi, presentando l’iniziativa e ricordando che "da ottobre, tutti gli appuntamenti proposti hanno fatto registrare il sold out. Un bel segnale della voglia di partecipare alle iniziative culturali della città e sono fiduciosa che, con questi nuovi appuntamenti, allungheremo la striscia di successi". "Ospiteremo nomi apprezzati dal grande pubblico – aggiunge il vicesindaco, Andrea Balestrieri – per un inizio 2025 di ottima qualità e per questo ringrazio Futura Eventi Live per aver scelto la nostra città". Si parte il 25 gennaio con Concato e il suo tour ‘Altro di me’; Amedeo Minghi il 22 febbraio con ‘Anima sbiadita’ e il 28 marzo si chiude con ‘Jackson One, tributo al re del pop, Michael Jackson con Roy Paladini che è stato il vincitore di Tale e Quale Show (Rai 1), nell’edizione del 2023. Le prevendite sono già partite sulle piattaforme Ticketone e Ciaotickets: "Siamo felici di proporre a Porto Sant’Elpidio questi appuntamenti in anteprima regionale – dice la direttrice artistica, Trentin – e ci riserviamo qualche altra sorpresa per il finale di stagione, nel periodo primaverile".
Marisa Colibazzi