Arbitro aggredito, dirigente nei guai

Montegranaro, la Sutor ha incassato una multa e quattro giorni di squalifica della Bombonera

Non si è fatta attendere la mannaia del giudice sportivo sulla Sutor Montegranaro in seguito agli episodi verificatisi al termine della sfida contro l’Attila Junior Porto Recanati con l’aggressione ad un arbitro. La società calzaturiera è stata punita con un’ammenda di 90 euro per offese collettive frequenti del pubblico, un’ulteriore ammenda di 112,50 euro per parziale assolvimento ai prescritti compiti del dirigente addetto agli arbitri ed ufficiali di campo, oltre a quattro giornate di squalifica del parque della Bombonera per invasione di campo commessa da più persone con aggressione. Per il dirigente Robertino Paniccià riconosciuto: "quale responsabile del fatto incriminato vi è l’inibizione determinata per 18 mesi dal 131222 al 120624, per comportamento minaccioso o intimidatorio nei confronti degli arbitri e per atti di violenza nei confronti degli arbitri e per atti di violenza nei confronti degli arbitri qualora ne sia derivato un danno lieve, per aver spinto l’arbitro contro la porta dello spogliatoio creandogli lesioni personali con prognosi di sette giorni. A parte la giustizia sportiva, sulla vicenda indagano anche i carabinieri che stanno analizzando i filmati per identificare gli autori dell’aggressione. Intanto i vertici della Sutor Basket Montegranaro, a seguito degli avvenimenti, ha diffuso una nota di scuse nei confronti della classe arbitrale: "Intendiamo scusarci con gli arbitri e con il comitato Fip Marche per quanto accaduto. La società inoltre condanna ogni gesto che va contro i valori dello sport".