
Andrea Bianchimano
Servono i suoi gol alla Fermana che deve tornare a spingere sull’acceleratore dopo i due recenti ko contro L’Aquila e Vigor Senigallia, con la vittoria che manca dal 19 gennaio ovvero il 2-0 sull’Atletico Ascoli, unico pieno stagionale davanti al pubblico amico. Andrea Bianchimano ne ha messi a segno finora ben 6 (conditi da due assist) e l’ultimo è stato decisamente pesante, quello nel derby del Del Conero che è valso tre punti. A Senigallia si è usciti a mani vuote anche se quel rigore che manca pesa veramente tanto come ha sottolineato l’attaccante brianzolo in occasione di Lunediretta su Tv Centro Marche: "Ce l’avevo davanti il difensore che ha colpito, un rigore sacrosanto. L’arbitro ha detto di non averlo visto ma era un episodio che poteva cambiare l’inerzia della partita, è evidente. A Senigallia sapevamo di affrontare una squadra forte, abbiamo provato a spingere ma ci è girata male sul rigore e sul palo di Elio De Silvestro, una gara intensa sul piano dell’agonismo ma non abbiamo creato tantissime occasioni oltre a queste. Serve un atteggiamento migliore da parte di tutti quanti per venire fuori da questa posizione". Indubbiamente la Fermana, considerando anche quel -2 che per la classifica non va considerato ma pesa comunque molto, è pienamente in corsa per la salvezza, anche in una stagione iniziata a sviluppatasi in ritardo e rincorrendo continuamente. "Sapevamo che sarebbe stata una stagione difficile. L’unico modo per uscire dai play-out è lavorare giorno dopo giorno e limitare gli errori che facciamo durante le gare. Cerchiamo punti in ogni gara perché ne abbiamo assolutamente bisogno". E domenica ecco il Notaresco, una di quelle sfide che non ha bisogno di presentazioni: uno scontro diretto che vinto perché lo chiede la classifica e il momento della Fermana. "Sappiamo che il Notaresco ha fatto un gran mercato invernale con giocatori secondo me anche fuori categoria. Ci aspetta una gran battaglia e in un modo o nell’altro dovremmo assolutamente farla nostra"
Roberto Cruciani