
I banchi della minoranza vuoti durante l’ultimo Consiglio comunale
Di solito, i consigli comunali in cui si discute e approva il Documento Unico di Programmazione e il bilancio preventivo sono sempre ‘frizzanti’ ma quello dell’altra sera è stato a dir poco ‘mogio’, con sindaco, giunta, consiglieri di maggioranza che hanno parlato rivolgendosi continuamente ai banchi desolatamente vuoti della minoranza. Risultato: i contenuti del Dup e del previsionale, peraltro il primo completamente targato ‘amministrazione Ciarpella’ sono passati in secondo piano rispetto a considerazioni e recriminazioni su assenze annunciate ma comunque fortemente contestate: "Un fatto grave, mai accaduto nella storia di questa città"; "E’ un comportamento vergognoso, irrispettoso, ingiustificato", "Una carnevalata, una pessima commedia inscenata con motivazioni pretestuose", , "Andrebbero verificate le motivazioni delle assenze, se sono classificabili come ingiustificate", "Se non hanno voglia di impegnarsi, si dimettano e lascino il posto ad altri", "questo ruolo merita rispetto e i cittadini che ci hanno voluto qui non meritano questi comportamenti" e via con affermazioni di questo tenore.
In questo clima, l’assessore al bilancio, Marco Traini, ha illustrato i passaggi salienti del bilancio di previsione, ribadendo (come tutti) la correttezza della tempistica per la consegna della documentazione. Alcuni dati del bilancio: il montante Tari per il 2025-2027 è di oltre 4milioni 270mila euro; invariate le aliquote Imu (con la novità dell’esenzione per 3 anni per chi affitta per lunghi periodi); confermata l’Irpef con la soglia di esenzione dello 0,8%, fissata a 12.500 euro.
Sono previste entrate per 17milioni 365mila euro di cui 8,2 per l’Imu, 2,2 di Irpef, 185mila dell’imposta di soggiorno, 2,3 milioni da fondi perequativi da parte di Stato e Regione. Per le entrate extratributarie prevediamo 4,6milioni. Per i servizi a domanda individuale il ritocco è minimo (dovuto all’adeguamento Istat). E’ prevista una spesa totale di oltre 27milioni. Sulla situazione di cassa, c’è un saldo positivo di 3,2milioni e la previsione a fine 2025 è di 3,3milioni. I revisori hanno espresso parere positivo, senza alcuna riserva. Il consiglio ha approvato.
Marisa Colibazzi