
Captazione dal fiume Tenna. Lavori al via entro 20 giorni
Inizieranno entro massimo 20 giorni i lavori per la realizzazione dell’impianto di captazione dal fiume Tenna e della condotta di collegamento al lago di Gerosa, presentato dalla Ciip per risolvere il problema dell’approvvigionamento idrico. I tecnici dell’azienda idrica rassicurano gli ambientalisti, il progetto non avrà ripercussioni sulla fauna e sul contesto ambientale. Sono due i dati evidenti emersi nelle ultime settimane sul progetto di captazione dell’acqua dal fiume Tenna, che nei mesi estivi ha alimentato discussioni politiche e ambientali. A sciogliere i nodi è il direttore generale della Ciip Giovanni Celani, che ha voluto esporre il progetto, le sue finalità e soprattutto il fatto che non avrà ripercussioni. "Come servizio idrico – spiega Celani – abbiamo tre obiettivi: garantire alle utenze acqua dal rubinetto; il fatto che arrivi costantemente e farla pagare il meno possibile. A seguito del sisma del 2016 la portata della sorgente di Foce di Montemonaco è diminuita drasticamente e per garanti un afflusso costante, abbiamo dovuto progettare un sistema di sostegno. Abbiamo già incontrato le associazioni ambientaliste spiegando punto per punto e dati alla mano, elaborati dall’Università di Camerino, che il progetto non avrà ripercussioni per il territorio. In primo luogo la captazione visto che avrà dei costi energetici verrà fatta solo ed esclusivamente nei momenti di secca fra settembre e novembre. Nel punto di captazione la portata minima annuale è di 600 litri-secondo, nel mese di agosto è stata registrata una portata di 1.000 l-s. Attiveremo il sistema solo nei momenti di secca per dare sostegno specialmente alle città più grandi: Ascoli Piceno, parte di Fermo e San Benedetto, sfruttando 300 l-s da Gerosa e solo quando sarà necessario poche volte l’anno 200 l-s dal Tenna. Inoltre nell’impianto di captazione sul fiume Tenna, il progettista ha sviluppato un sistema che consentirà ai pesci di risalire o scendere la corrente con estrema semplicità".
Dissipati i punti rigiuranti la parte progettuale, è lo stesso direttore a illustrare lo stato di avanzamento della pratica, infatti, i lavori inizieranno entro poche settimane. "Abbiamo già espletato tutta delle gare di appalto che sono state divise in quattro tronconi – continua Celani – e partiranno in contemporanea entro l’inizio di ottobre. Abbiamo tempo molto stretti trattandosi di finanziamenti europei, l’opera sarà terminata entro il 2025".
Alessio Carassai