REDAZIONE FERMO

Chiusura delle feste in grande stile. Caramelle e tanto divertimento con le befane che danno spettacolo

Sono scese dalle finestre del palazzo comunale per un bagno di folla e di bimbi tutti col naso in su. Un rituale che si ripete da quasi trent’anni, ma tante altre vecchine erano in piazza ad allietare i più piccoli.

Sono scese dalle finestre del palazzo comunale per un bagno di folla e di bimbi tutti col naso in su. Un rituale che si ripete da quasi trent’anni, ma tante altre vecchine erano in piazza ad allietare i più piccoli.

Sono scese dalle finestre del palazzo comunale per un bagno di folla e di bimbi tutti col naso in su. Un rituale che si ripete da quasi trent’anni, ma tante altre vecchine erano in piazza ad allietare i più piccoli.

Arriva rigorosamente dal cielo la Befana di Fermo, scende dalle finestre del palazzo comunale per un bagno di folla e di bimbi tutti col naso in su. È la vecchina che porta via tutte le feste, la si ama e la si odia per questo, i piccoli la temono per il suo brutto naso e la gobba, alla fine però nessuno può fare a meno di passare in piazza a Fermo dove da quasi trent’anni si tiene il congresso internazionale delle befane. Una festa che si aperta ancora con la luce, in una giornata fredda e umida, con la voglia di strappare ancora un angolo di festa a questo Natale dei record.

Il sindaco Paolo Calcinaro ha accolto le befane del Cai sull’ultimo piano del palazzo, per poi assistere alla discesa che affascina sempre tutti. E poi, in giro per la piazza, per giocare ancora e provare a non pensare che le vacanze sono finite. Grande la collaborazione di tanti, lo ha sottolineato l’assessore ai servizi sociali Mirco Giampieri, per un evento che coinvolge Mondo Sommerso, i Centri Sociali di Campiglione, San Marco, Psiche 2000, i Musei di Fermo, Ludoteca Riù con la cooperativa Il Picchio e la Croce Verde. Decine le befane che si sono adoperate per tutto il pomeriggio, per far giocare le famiglie, per un ultimo scampolo di Fermo magica che ha raccontato il magico mondo di Aladin. Caramelle per tutti e tanto divertimento, come degna chiusura di un periodo bello, magico al punto giusto.

Come sempre preso d’assalto l’angolo di Agrabah, gestito da William Timi e Javiera Castro, a realizzare piccoli capolavori e laboratori che davvero hanno lasciato il segno per tutte le festività. Un viaggio di oltre due ore che ha lasciato liberi i genitori di scoprire il cuore della città di Fermo, mentre i bambini hanno realizzato un tappeto volante dedicato alla befana. Presa d’assalto anche la casa di Babbo Natale, firmata contrada Campolege, ormai una tradizione consolidata, come anche la tana di Rudolph di contrada Fiorenza. Il sindaco ha ringraziato la partecipazione dei tanti volontari che come ogni anno garantiscono la festa della befana e tutto l’intrattenimento che c’è stato in città, la forza di un posto come Fermo, ha sottolineato, sta proprio nel tessuto cittadino che sa impegnarsi per il bene di tutti.