
"Clienti attenti a qualità e prezzi"
"La mia personale sensazione è che non ci sia un grosso movimento turistico su tutto il territorio Fermano". E’ la considerazione di Guido Tassotti, titolare dell’Hotel Astoria di Fermo, che, in riferimento alle festività pasquali, parla di buone prenotazioni per la ristorazione, meno buone quelle per le camere. "Abbiamo registrato quasi il completo per il pernottamento ma questo grazie ad un evento di caratura internazionale legato al tango, che proponiamo annualmente – spiega Tassotti –. Va però detto che le prenotazioni al di fuori dell’evento, sono state basse". Per quanto riguarda la ristorazione, Tassotti parla di una clientela attenta al risparmio. "Le prenotazioni ci sono state ma non di certo si può parlare di un trend esplosivo. Direi piuttosto una richiesta non ossessiva, molto condizionata dai costi che si confermano nella scelta di un menù da prezzo popolare che mediamente si aggira sui 35 euro a persona". Bene quindi per l’Astoria il bilancio delle festività pasquali, grazie all’intraprendenza della direzione che sa proporre offerte e servizi mirati all’accoglienza. Condizione che però, secondo Tassotti, non fa presagire l’inizio di un vero boom turistico per il 2024. "Se dovessi fare una considerazione generale dovrei ammettere che la tendenza delle festività pasquali non è positiva. Potrei pensare che, sulla bassa prenotazione di soggiorni, abbiano influito le condizioni meteo e che magari non appena scoppierà il caldo, l’affluenza sarà sorprendente a partire dalla costa. Per ora posso solo affermare che la tendenza del cliente è quella di risparmiare ed essere molto attento al rapporto qualità prezzo".
Paola Pieragostini