"Dobbiamo sognare con i piedi per terra"

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1.Guccini cantava "Io sono solo un povero cadetto di Guascogna, però non la sopporto la gente che non sogna". Potrei riassumere così la mia idea di città. Essere sognatori, ma con i piedi per terra. Avere progetti ambiziosi, con la determinazione e le capacità amministrative per concretizzarli. Penso a una città coesa, sia daql punto di vista sociale, fondamentale in un tempo di difficoltà economiche ed occupazionali serissime, sia territoriale. Una Sant’Elpidio a Mare connessa e meglio collegata ai servizi in tutto il suo ampio territorio.

2.Abbiamo individuato 4 aree che consideriamo strategiche: l’area Mandozzi, l’ex consorzio agrario a Casette che vedo indissolubilmente legato a Piazza Mazzini, l’ex centrale elettrica a Luce e l’ex fabbrica Tosoni a Cascinare. Per nessuna di queste è serio promettere azioni nell’immediato, ma vogliamo iniziare a lavorarci da subito. In breve tempo possiamo invece trovare una soluzione alle criticità di viabilità del polo scolastico Bacci, lavorando sullo sbocco in via Berdini per dare una valvola di sfogo al flusso dei veicoli.

3.A mio avviso la partita decisiva per Sant’Elpidio a Mare si gioca all’area Mandozzi. È quello il sito dove possiamo trovare soluzioni moderne, in termini di collegamenti, parcheggi, servizi, per rendere più fruibile il centro storico e il capoluogo. Serve un progetto ambizioso, che coinvolga la cittadinanza e gli operatori. Servono tempo e risorse ingenti, cercheremo di attingere ai fondi del Pnrr ed altri canali di finanziamento, ce l’abbiamo fatta col finanziamento per il polo scolastico, perché non crederci anche per quest’area?

4.Sono risorse importanti, intercettare i fondi è un grande risultato, saperli investire e gestire la complessità di questi progetti non è scontato, richiederà anche una riorganizzazione della macchina amministrativa con figure specializzate nei nuovi strumenti tecnologici. Per il polo Bacci occorrerà studiare soluzioni temporanee per ospitare gli studenti durante i lavori che procederanno per stralci. Per il centro storico abbiamo chiaro come riempire i contenitori da riqualificare con i 5 milioni del fondo di rigenerazione urbana.