Droga, blitz della polizia . Quattro persone nei guai

Eroina e cocaina, oltre a un fucile, scoperti nelle abitazioni dei sospetti. Gli inquirenti stanno appurando se l’arma sia stata rubata in precedenza. .

Droga, blitz della polizia . Quattro persone nei guai

Droga, blitz della polizia . Quattro persone nei guai

Li tenevano d’occhio da tempo e mercoledì mattina hanno fatto scattare un blitz nelle loro abitazioni e, nel corso delle perquisizioni, hanno rinvenuto un fucile e un etto di eroina e cocaina. L’operazione è scattata in via Emilia, nella zona sud di Porto Sant’Elpidio, ed è stata messa a segno dai poliziotti della squadra mobile della questura di Fermo con l’ausilio degli agenti della squadra volanti. Quattro le persone soprese nell’appartamento, una donna romena di 32 anni, il suo compagno albanese di 31 anni e altri due tunisini rispettivamente di 30 e 28. Tutti sono stati denunciati a vario titolo per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione illegale di arma da fuoco. Gli inquirenti stanno facendo accertamenti per capire se il fucile rinvenuto sia oggetto di furto. In quel caso scatterebbe anche l’accusa di ricettazione. Erano da poco passate le 7,30 quando i poliziotti in borghese e in uniforme di servizio, si sono presentati alla porta delle abitazioni prese di mira.

Una volta dentro gli uomini della squadra mobile hanno setacciato ogni angolo degli appartamenti finché non hanno rinvenuto e sequestrato la droga e l’arma da fuoco. I quantitativi di cocaina ed eroina, una volta tagliati e immessi sul mercato al dettaglio, avrebbero fruttato agli spacciatori circa 20mila euro. I quattro occupanti degli immobili sono stati condotti negli uffici della questura per le operazioni di rito e sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Fermo. Per uno di loro, clandestino sul suolo nazionale, sono state anche avviate le procedure per l’espulsione. Secondo gli inquirenti la leader del gruppetto di pusher sarebbe la giovane romena già nota alle forze dell’ordine anche per il tentato omicidio di due nordafricani consumatosi a Lido Tre Archi di Fermo nel settembre del 2020. Il fatto si era consumato quando, poco dopo le 14, la giovane romena era arrivata in auto nella zona di via Aldo Moro. Nei pressi del porticato di un edificio erano presenti alcuni magrebini con i quali la giovane aveva iniziato a discutere ma, pochi istanti dopo, era sopraggiunta un’altra vettura a bordo della quale c’erano due suoi amici, un albanese e un algerino, che, mascherine in volto, erano scesi dal veicolo armati, uno di machete e l’altro di un bastone. La 32enne romena, risalita in auto e ripartita, aveva scavalcato due marciapiedi e aveva puntato il gruppo di nordafricani. Uno di questi, un 21enne, dopo esser stato investito dal veicolo, era stato raggiunto dai due stranieri armati che lo avevano colpito più volte mozzandogli un dito di una mano e provocandogli ferite in diverse parti del corpo. Malgrado le lesioni, il magrebino era riuscito ad allontanarsi e a trovare riparo in un condominio vicino.

Fabio Castori