Detenevano droga e bilancini di precisione. Per questo motivo due albanesi, uno di 30 anni, residente a Porto Sant’Elpidio, l’altro di 29, provvisoriamente sul territorio nazionale, sono finiti sotto processo e sono stati condannati rispettivamente a due anni, il primo, e a due anni e quattro mesi, il secondo, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione, messa segno dagli uomini della polizia anticrimine era scattata nell’agosto 2017 durante un’attività antidroga nel centro di Porto Sant’Elpidio. Gli agenti avevano controllato una Fiat Panda, all’interno della quale viaggiavano entrambi i giovani. In considerazione dell’atteggiamento assunto dai due e in particolar modo dal nervosismo evidenziato, i poliziotti avevano effettuato una perquisizione presso le loro abitazioni, estesa anche alla vettura. All’interno dell’auto gli agenti avevano rinvenuto un bilancino di precisione. Poi, del 29enne, giunto in Italia appena due giorni prima, proveniente dall’Albania, i poliziotti avevano trovato, sopra ad un tavolino, un altro bilancino di precisione e, a terra, un involucro termosaldato, che successivamente era stato accertato contenere cinque grammi di cocaina. Nell’occasione gli uomini della questura avevano rinvenuto anche una consistente somma di denaro, superiore ai 2.500 euro, somma che era stata posta sotto sequestro, in quanto ritenuta provento dell’attività di spaccio di droga posta in essere dai due. Altresì, era stata trovata documentazione utile a dimostrare la pregressa cessione di droga.
fab. cast.