Ecco come andremo al mare questa estate "Ombrelloni più vicini, ok alle prenotazioni"

Le linee guida della Regione per gli stabilimenti balneari: ridotta la distanza minima tra lettini e consentiti gli sport individuali. Gli operatori turistici: "I nostri clienti sempre rispettosi delle regole. Siamo pronti a ripartire prestando attenzione alla sicurezza"

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di Angelica Malvatani

Questi erano i giorni di Paolo Cicconi dello chalet Ondina, lo avrebbero visto tutti sul trattore a ‘pettinare’ la sabbia, a prepararla per gli ombrelloni. Paolo se n’è andato pochi giorni fa, al suo posto ci sono i mezzi dell’Asite che puliscono l’arenile, poi si potrà cominciare a prendere le misure, a sistemare le attrezzature alla distanza necessaria. Sono arrivate proprio in questi giorni le linee guida approvate dal presidente della Regione, Francesco Acquaroli, e della Giunta, indicazioni che potranno sempre essere aggiornate a seconda di come andrà l’epidemia e di nuove disposizioni di carattere tecnico scientifico nazionali.

Poche le differenze rispetto alla passata stagione, ogni ombrellone dovrà avere una superficie di 10 metri quadrati a disposizione, almeno un metro la distanza tra sedie, sdraio e lettini. L’elenco delle presenze va tenuto per almeno 14 giorni e si dovrà puntare sulla prenotazione, per evitare sorprese. Chi vorrà potrà misurare la temperatura ai bagnanti e impedire l’accesso a chi avrà più di 37,5°. I titolari degli stabilimenti balneari si dicono pronti, aspettano in realtà da diverse settimane di poter procedere, meteo permettendo, per dare il via davvero alla bella stagione.

Racconta Daniela Borri del Paradise Beach di Lido di Fermo: "Siamo in piena attività, l’Asite sta pulendo la spiaggia, da parte nostra siamo prontissimi. Per fortuna le nuove indicazioni non sono diverse da quelle dell’anno scorso, possiamo riprendere da dove ci siamo lasciati". L’unica incertezza è nella programmazione di eventi e momenti serali: "Mentre le indicazioni per il giorno sono chiare e sono già arrivate, niente sappiamo rispetto al coprifuoco delle 22. Noi siamo abituati a vivere molto anche le ore serale, abbiamo in cantiere eventi sportivi e non solo. vorremmo sapere se possiamo procedere oppure se ci dobbiamo mettere una pietra sopra". Al Paradise Luciano Romanella si prepara ad aprire la stagione degli eventi sportivi: "Stiamo portando avanti un dialogo costante col comune di Foligno - spiega il consigliere della Lega - insieme con l’assessore Cerretani e la presidente della commissione turismo Remoli. Ci sono tante occasioni aperte, tante possibilità, è il turismo che dobbiamo intercettare perché l’Umbria è vicinissima e ama il nostro mare. Intanto, dopo il 20 maggio saranno qui da noi, riprendiamo il lavoro che il Covid ha interrotto, l’apertura dell’estate è il 25, 26, 27 giugno per i campionati italiani del pugilato, 800 atleti, sempre qui, il turismo sportivo è una risorsa grande. Arriveranno i pugili con le famiglie, ci sarà un bel movimento. Il turismo balneare sta riprendendo, quello sportivo pure, manca solo quello religioso che pure era per noi una fonte di vitalità".

Anche Nazario Luzi dello chalet-ristorante ’Il Grillo’, sempre a Lido di Fermo, si dice prontissimo, ha pulito e sistemato di continuo aspettando una data certa: "Siamo pronti, certo, le prenotazioni le abbiamo, le indicazioni pure. Quello che non sappiamo è che ne sarà delle nostre serate, degli eventi, delle occasioni per stare insieme la sera. Sappiamo che in tanti resteranno qui nel territorio, c’è già un bel movimento ma consapevole, attento, senza eccessi. Siamo contenti, saremo attenti e impegnati come sempre, basta avere regole certe e tutto funziona".