Cento giorni al Palio dell’Assunta. I bambini danno spettacolo: "Qui c’è tutto il nostro futuro"

In piazza mille alunni delle scuole elementari hanno sfilato e dato vita a una coreografia. Il sindaco Calcinaro: "La 43esima edizione della Cavalcata non poteva avere un inizio migliore".

Cento giorni al Palio dell’Assunta. I bambini danno spettacolo: "Qui c’è tutto il nostro futuro"

Cento giorni al Palio dell’Assunta. I bambini danno spettacolo: "Qui c’è tutto il nostro futuro"

Il conto alla rovescia è iniziato. Tra 100 giorni, una soltanto tra le dieci contrade fermane riuscirà a conquistare il Palio dell’Assunta 2024 e con esso onore e gloria per un anno intero. Per festeggiare l’inizio dell’attesa, nel pomeriggio di domenica in piazza del Popolo, il primo tra i numerosi eventi che porteranno alla corsa dei cavalli del giorno di Ferragosto: protagonisti, le bambine e bambini delle scuole primarie cittadine che, durante l’anno scolastico, hanno partecipato al progetto ‘Il Palio si corre a scuola’. "La 43esima edizione della Cavalcata dell’Assunta non poteva avere un inizio migliore – ha detto il sindaco Paolo Calcinaro – una piazza festante, piena e colorata, il ringraziamento per la quale va ad alunni, alle dirigenti degli ISC, maestre, alla Cernita, ai responsabili del progetto e contradaioli che lavorano 365 giorni l’anno senza sosta. Il ritmo dei tamburini di oggi annuncia che siamo pronti a vivere la manifestazione più importante della città: cerchiamo di avere pazienza e gioire con loro perché ‘affidare’ i propri giovani alle contrade non può che essere un valore positivo per la comunità". Durante il pomeriggio proseguito per i più grandi con il dj set in collaborazione con le attività commerciali, i bambini hanno ‘vissuto’ il vero significato del processionale religioso, che già dal 1436 si svolgeva a Fermo in onore della Vergine Maria Assunta in cielo patrona della città, dando vita a un corteo vero e proprio in abito storico: emozionati, i piccoli Gonfalonieri, Priori, Capitani d’Arme, Dame insieme alle Coppie Nobili, Corporazioni e Popolani, sono stati accompagnati da Musici e Alfieri della Cernita e delle contrade che hanno sottolineato il passaggio del Gonfalone dalle mani dei piccoli ai grandi Priori. "E’ fondamentale narrare la nostra storia e cultura attraverso gli occhi di coloro che ne rappresentano il futuro- hanno sottolineato i vice presidenti della Cavalcata Andrea Monteriù e Roberto Montelpare- i numeri parlano chiaro: coinvolti nel progetto, per l’ideazione del quale ringraziamo Gaia Capponi, i tre Isc cittadini con 12 plessi e oltre 1000 bambini con i quali abbiamo condiviso una passione tanto contagiosa che quest’anno si è aggiunta la scuola dell’infanzia San Michele Lido, grazie alla collaborazione dei genitori".

Ad impreziosire la festa, i tamburini delle dieci contrade che per l’occasione hanno creato, per la prima volta, una coreografia unica con i ritmi e le figure caratteristiche di ciascuna. Poi, primi attori del flash mob finale, ancora i bambini: muniti di cartoncini dei colori della propria contrada hanno riempito le grandi lettere disegnate al centro della piazza per realizzare la scritta ‘Et Palio Sia’, fotografato dall’alto: "Un colpo d’occhio suggestivo ed emozionante- ha concluso la vicepreside dell’Isc Fracassetti-Capodarco, Simona Minnucci alla quale si sono unite le maestre Ludovica Lignite e Laura Leoni per l’Isc Betti e Antonella Nigrisoli per l’Isc Da Vinci-Ungaretti – con piacere abbiamo accolto questo progetto nelle nostre aule: ci saremo anche per il prossimo anno".