Contrada Fiorenza chiama il Montani. Restyling del sito

Il concorso della Contrada Fiorenza coinvolge le scuole locali per creare oggetti e rinnovare il sito web della contrada. Un'opportunità per i giovani di esprimere creatività e conoscere la storia del Palio dell’Assunta.

Contrada Fiorenza chiama il Montani. Restyling del sito

Contrada Fiorenza chiama il Montani. Restyling del sito

Le mani, le competenze e la creatività dei giovani per una contrada che ha voglia di futuro. Torna il concorso che ogni anno viene bandito dalla Contrada Fiorenza, per coinvolgere le scuole del territorio chiamate a realizzare oggetti, storie, emozioni sulla contrada bianco viola. Nei giorni scorsi la presentazione nella sede dell’istituto Montani che è la scuola cui la borsa di studio è dedicata quest’anno, dopo le edizioni precedenti che hanno visto la partecipazione del liceo classico, della scuola di formazione artigianelli, dell’istituto d’arte, sono state realizzate spade, scudi, stendardi, oggetti che hanno sfilato con i figuranti al palio. Stavolta sono i ragazzi esperti in informatica a dover rimettere in piedi il sito della contrada, dunque un luogo di incontro tra passato e presente, lo ha sottolineato il priore Luigi Volti che ha spiegato come per realizzare qualcosa di adatto alla contrada si deve per forza studiare la storia del Palio dell’Assunta e dunque l’identità della città stessa. Laura Mascetti, segretario di giuria, ha spiegato le modalità di partecipazione, chi ha aderito fa parte delle articolazioni di informatica e digital strategist, delle classi terza, quarta e quinta: "Il progetto per il restyling del sito www.nobilecontradafiorenza.it dovrà essere presentato entro il 25 maggio, avremo poi la cerimonia di premiazione, per un premio di 600 euro, il 5 giugno alle 21 nell’auditorium di San Filippo Neri. A settembre il sito dovrà essere realizzato e messo on line". Felice la dirigente Stefania Scatasta di offrire ai ragazzi un’occasione per mettersi in gioco: "Grande è l’importanza di questa opportunità per i ragazzi perché consentirà loro di mettere in mostra le loro capacità creative ma anche di conoscere una realtà come quella del Palio dell’Assunta, cara alla nostra città".