Aveva violato la misura di sorveglianza a cui era sottoposto ed era stato trovato dalla polizia con un coltello a serramanico. Pe questo motivo un 52enne di Sant’Elpidio a Mare che, a conclusione delle indagini, è stato rinviato a giudizio e finirà alla sbarra per rispondere dei reati di evasione e detenzione abusiva di arma bianca. L’uomo era stato sottoposto nel 2023 alla misura della detenzione domiciliare con la prescrizione di allontanarsi dal proprio domicilio solo in alcuni giorni della settimana, per far fronte alle sue esigenze di vita. I poliziotti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, nell’ambito dei quotidiani e capillari servizi di controllo del territorio, lo avevano rintracciato, nel primo pomeriggio, nel comune rivierasco di Porto Sant’Elpidio, precisamente nei pressi della stazione ferroviaria e lo avevano tratto in arresto. Infatti l’uomo, insofferente alla misura restrittiva, si era già reso responsabile in passato di evasione, in quanto il provvedimento in questione era stato emesso a parziale modifica di un altro preesistente, perché il 52enne era già stato sorpreso a trasgredire la misura cautelare alcuni mesi prima. Durante il controllo, inoltre, l’uomo era apparso molto nervoso, così che, in ragione soprattutto dei precedenti penali a suo carico, tra i quali anche porto abusivo di armi, gli agenti, temendo che potesse occultare sulla propria persona oggetti atti ad offendere, avevano deciso di procedere ad una perquisizione personale, a seguito della quale il 52enne era stato trovato in possesso di un coltello a serramanico in acciaio della lunghezza di circa quattordici centimetri, occultato all’interno della tasca destra dei jeans. Il coltello era stato sequestrato, mentre per il 52enne erano scattate le manette.
f.c.