Ex cinema: forse è stata intrapresa la strada giusta per l’agognato recupero
Fermo, 18 ottobre 2019 - L’Amministrazione comunale non ricorrerà in Cassazione contro la sentenza della Corte di appello di Ancona che, in consonanza con quella di primo grado emessa dal Tribunale di Fermo, ha stabilito che la proprietà dell’ex cinema Excelsior attiene alla società Cinematografica Excelsior srl e non al Comune di Porto San Giorgio che pure la rivendicava. La decisione di non proporre ricorso all’ultimo grado di giudizio è stata supportata da motivazioni sia di ordine tecnico che politico. Tecnico in quanto il difensore del Comune, Ubaldo Perfetti, ha prefigurato “un ristretto spazio di impugnativa e comunque una prognosi non formulabile”. Si rischia cioè un esito del ricorso più negativo che incerto e l’Ente si esporrebbe ad ulteriori spese di lite.
Motivazioni di natura politica a non rivolgersi alla Cassazione perché si stanno creando le condizioni per una soluzione extragiudiziale della controversia. Il sindaco Loira ha interloquito con la controparte e, sulla base della riconosciuta proprietà in capo al privato, sono stati prefigurati possibili scenari di recupero e riqualificazione dell’ex cinema, coinvolgendo anche Sovrintendenza e Provincia per gli aspetti di tutela di loro competenza. Inoltre, è stata acquisita al protocollo comunale la nota della Excelsior Cinematografica con cui manifesta “la ferma intenzione di recuperare l’immobile, nella consapevolezza della sua storia, della centralità e del particolare interesse della città”.
“Altresì – scrive ancora la Cinematografica - si auspica di poter fare definitivo affidamento sull’esito del giudizio della Corte di appello al fine di coltivare il confronto con il Comune, augurando di poter condividere un progetto di qualità che individui destinazioni in grado di sostenere il rilevantissimo impegno finanziario che sarà necessario e sia anche occasione di riqualificazione delle aree circostanti”. La sistemazione delle aree circostanti all’edificio e la realizzazione per il Comune di una sala multimediale di almeno 100 posti sono le priorità da sempre rivendicate da Loira. Opere compensative in cambio della destinazione a commerciale e residenziale dell’ex cinema con variante al Prg che attualmente lo destina a cinematografo o comunque a struttura dedicata agli spettacoli. © RIPRODUZIONE RISERVATA