Fermana: i nodi iscrizione, debiti e proprietà

In che serie ritroveremo i gialloblù e chi ci sarà al comando sono due degli interrogativi più importanti che non fanno dormire i tifosi .

Fermana: i nodi iscrizione, debiti e proprietà

Fermana: i nodi iscrizione, debiti e proprietà

Proviamo a inquadrare cosa succederà in casa Fermana nei prossimi mesi. Maggio sarà fondamentale per la ristrutturazione del debito con l’Agenzia delle Entrate, l’Inps e i vari creditori. Il club da giorni ha avviato la pratica ed entro fine maggio dovrebbe arrivare la risposta dai vari soggetti coinvolti. Se sarà positiva, la posizione economica/reddituale della Fermana sarà definitivamente risanata. Solo a quel punto si potrà programmare in serenità il futuro del club, che difficilmente vedrà la famiglia Simoni al timone. Coloro che a oggi possiedono il 100% delle quote del club hanno già chiarito la loro posizione: non hanno la forza economica per reggere un altro anno da soli alla gestione della Fermana, nonostante i costi di gestione ridotti passando dalla serie C alla D. Gialloblù che dunque per forza di cose dovranno passare di mano, ma fino a fine maggio, quando arriverà la fine dell’iter deliberativo per quanto riguarda al debito, difficilmente qualche acquirente si affaccerà su Viale Trento. Guardando oltre fine maggio, il periodo clou sarà quello da inizio giugno fino a metà luglio. Ipotizzando una risoluzione positiva della situazione debitoria della Fermana, a quel punto si deve subito iniziare a programma la stagione 2024/2025 e le mosse future, per evitare le due retrocessioni nel giro di tre anni arrivate recentemente. A giugno prima i cambi societari, che a oggi appaiono obbligatori affinché la Fermana continui a vivere, poi la ricostruzione della squadra e dello staff tecnico. I gialloblù si ritrovano a rivoluzionare tutto il blocco squadra per il terzo anno consecutivo. Parlando di giocatori, a oggi l’unico giocatore della rosa che ha dato possibilità a rimanere anche in Serie D è stato il capitano Manuel Giandonato. Nella conferenza dopo l’ultima sconfitta stagionale contro il Pescara aveva detto: "Se chiunque della Fermana mi dovesse chiamare e dire ‘Noi ripartiamo dalla D, che vuoi fare?’ Io non direi di no. Ho un attaccamento diverso con questa piazza". Questo nonostante tutto quello che è successo al termine della partita contro il Pescara e dopo il comunicato della Curva Duomo. In tutto ciò, oltre che alla ricostruzione completa di squadra e staff tecnico bisogna pensare anche all’iscrizione in Serie D, se è da lì che si vuole e si può ripartire. Indicativamente la data di scadenza per la presentazione della domanda sarà a metà luglio. Nella scorsa stagione era fissata per il 14, con gli esami della Covisod conclusi il 21 luglio e gli eventuali ricorsi presentati entro il 24.

Filippo Rocchi