FABIO CASTORI
Cronaca

Rocambolesca fuga in mare e via terra: 2 fermati

Un sangiorgese e un kosovaro, assieme a un terzo uomo non ancora rintracciato, sono stati fermati dalla Guardia di Finanza con la collaborazione della polizia. Apparentemente si tratterebbe di pesca abusiva, ma gli investigatori non escludono il coinvolgimento in altri affari loschi

La sezione aeronavale della Guardia di Finanza e la barca incagliata

La sezione aeronavale della Guardia di Finanza e la barca incagliata

Fermo, 6 giugno 2025 - Apparentemente stavano pescando, forse abusivamente, al largo della costa di Porto Sant’Elpidio, nei pressi della piattaforma petrolifera, quando sono stati notati dagli uomini del reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Ancona. I militari delle Fiamme Gialle hanno intimato l’alt all’imbarcazione per salire a bordo ed effettuare un controllo, ma i tre marinai, invece di fermarsi, hanno dato vita a una rocambolesca fuga in mare e poi via terra. Con l’ausilio della polizia le forze dell’ordine sono riuscite a fermarne due mentre il terzo è riuscito a scappare.

La fuga è scattata intorno a mezzogiorno, quando i tre, per sfuggire alla Guardia di Finanza, si sono diretti verso sud avvicinandosi alla costa e, all’altezza di Lido Tre Archi, la loro imbarcazione è rimasta incagliata. I finanzieri sono riusciti a bloccare nell’immediatezza uno dei fuggitivi, un kosovaro di 55 anni, mentre gli altri due si sono tuffati in mare e hanno raggiunto la battigia.

Qui però hanno dovuto fare i conti con i poliziotti della squadra volante, che li hanno inseguiti senza mai mollare la presa e alla fine uno dei due, un 65enne di Porto San Giorgio, nonostante si fosse nascosto nell’area camper di via Adami, è stato catturato. I due sono attualmente in stato di fermo e gli inquirenti stanno cercando di capire se si tratti solo di pesca di frodo o i tre fossero impegnati in affari loschi di altro tipo. Le ricerche del terzo uomo sono ancora in corso.