Giorgia Squarcia presidente della Pro Loco

Migration

Tutto è andato come doveva andare per la nomina di Giorgia Squarcia alla presidenza dell’associazione Pro Loco quale compenso per aver collaborato con l’attuale maggioranza e aver sostenuto la candidatura a sindaco di Valerio Vesprini partecipando ad una sua lista civica senza peraltro riuscire ad essere eletta. Un discreto numero di giovani riferibili al gruppo dell’attuale primo cittadino si sono iscritti all’associazione alla vigilia delle elezioni per il rinnovo del suo Consiglio direttivo con lo scopo di battere la vecchia guardia ed acquisirne la maggioranza che poi avrebbe eletto alla presidenza la predestina. L’operazione però ha spaccato il sodalizio. Prova di ciò le tante polemiche che ne sono seguite e il fatto che la nomina della Squarcia sia avvenuta a maggioranza. La prima riunione del nuovo Direttivo è stata convocata e presieduta da Massimo Agostini, presidente uscente e il più votato alle elezioni per il rinnovo. Oltreché Squarcia alla presidenza sono stati nominati Vittorio Quondamatteo alla vice presidenza, Roberto Mazzaferro alla tesoreria e Pamela Cocci alla segreteria: "Oggi comincia un nuovo capitolo – parole a caldo della nuova presidente –. Sarà un’associazione aperta, inclusiva in cui la collaborazione con le associazioni cittadine e dei quartieri deve essere parte integrante".