In occasione della giornata nazionale dell’albero, negli spazi verdi antistanti la scuola media ‘Don Bosco’ di Falerone, gli alunni hanno partecipato alla piantumazione di alcune piante. L’iniziativa in collaborazione con i carabinieri forestali di inieri di Montegiorgio, che ha svolto anche una preziosa lezione di botanica. La sede scolastica è stata scelta all’interno del progetto nazionale ‘Un albero per il futuro’, per la creazione di un bosco diffuso, che colleghi idealmente tutte le sedi italiane con 5.000 piante messe a dimora in 1.000 scuole. Ogni pianta sarà georeferenziata, cioè sarà monitorata la crescita attraverso il sito dedicato. Durante la cerimonia la Dirigente scolastica Patrizia Tirabasso, ha ricevuto l’incarico della registrazione delle piante: un acero campestre e un ciliegio selvatico, due specie autoctone. "L’amministrazione da sempre è sensibile a queste tematiche – spiega l’assessore Maria Teresa Quintozzi – in quanto ogni anno, nella festività del lunedì dell’Angelo, nel parco di San Paolino per ogni nuovo nato viene messa a dimora una piantina, di cui il bambino diventa custode". L’Isc di Falerone lo scorso anno aveva aderito al progetto ‘Piante antiche per un nuovo mondo’ promosso dall’Unicef e, per la stessa ricorrenza, era stato piantato il sorbo, arbusto ormai dimenticato e riscoperto grazie agli anziani del luogo.
a.c.