Ogni iniziativa che coniuga il rispetto per l’ambiente con progetti didattici, che vedono protagonisti gli alunni delle scuole cittadine, trova piena accoglienza a Porto Sant’Elpidio. E’ così anche per ‘Il viaggio della plastica in mare’, progetto presentato dal Centro di Educazione Ambientale ‘La Marina Ecoidee’ (di Porto San Giorgio), sostenuto dal Comune e rivolto a sei classi terze e quarte della scuola primaria ‘Rodari’.
Nel corso di questo anno scolastico, gli alunni saranno coinvolti in diverse iniziative elaborate intorno al tema, molto attuale, delle problematiche ambientali legate al consumo eccessivo di plastica (con particolare riferimento al mare e all’inquinamento dell’acqua da microplastiche) e delle ripercussioni che hanno sull’ambiente, oltre che sulla salute dell’uomo. Il programma prevede sei uscite in spiaggia per ogni classe, con la biologa Olga Annibale, con una collaboratrice e con l’insegnante di riferimento. Durante queste mattinate, i bambini saranno impegnati nella raccolta di materiale, nel campionamento e nell’analisi sul posto dei vari parametri. E’ prevista anche la realizzazione di due video lezioni: una con la ricercatrice e biologa Martina Capriotti, sull’impatto delle plastiche e microplastiche sul mare e sulla salute, un’altra con la Annibale sulla salute del mare e sulla pesca sostenibile. "Le sostanze chimiche, radioattive e plastiche stanno rendendo estremamente precario l’equilibrio delle acque che ci forniscono nutrimento e la maggior parte dell’ossigeno che respiriamo" spiegano i responsabili del Centro di Educazione Ambientale, presentando un progetto che si prefigge di sensibilizzare i ragazzini su piccole azioni quotidiane che portino a una riduzione dell’uso della plastica.
‘Il viaggio della plastica in mare’ è stato riformulato dopo le disposizioni anti Covid e prevede solo laboratori all’aperto, in cui i bambini faranno una passeggiata guidata, entrando in diretto contatto con l’ambiente marino, osservando come si realizza la misurazione della salinità e del Ph dell’acqua, cimentandosi in altri semplici esperimenti scientifici proposti da ‘La Marina Ecoidee’.
Marisa Colibazzi