Il sindaco Endrio Ubaldi respinge al mittente tutte le critiche mosse verso la sua amministrazione dalla minoranza nel corso del dibattito sulla politica locale avvenuto nei giorni scorsi all’interno della Festa dell’Unità. La prima puntualizzazione è sulla polemica sugli incarichi: "Non c’è nessun conflitto di interessi nella scelta di un concittadino segretario politico, senza alcuna retribuzione, di un partito (Lega) come mio segretario, incarico fiduciario, con un contratto a tempo determinato per trenta ore settimanali a 1220 euro mensili" esordisce Ubaldi, sottolineando che non c’è nessuno staff del sindaco (a differenza di quanto accade nei Comuni over 10mila abitanti).
"La minoranza dimentica – incalza ancora il primo cittadino – che l’ex sindaco Ediana Mancini aveva un addetto alla comunicazione e una segretaria per un numero inferiore di ore settimanali, ore che venivano tolte all’Informagiovani, penalizzando un servizio di cui oggi si erge a paladina".
Il sindaco Ubaldi difende l’operato del presidente del consiglio e snocciola una serie di dati sull’attività portata avanti finora dalla sua amministrazione: "Abbiamo ottenuto il più grande finanziamento a fondo perduto della storia cittadina per il nuovo asilo nido; abbiamo più che raddoppiato il contributo per il nuovo palasport; entro l’anno sarà completato l’investimento di 650mila euro per la viabilità stradale e di 400mila euro per importanti marciapiedi; è stata espletata la gara d’appalto per i 300 nuovi loculi cimiteriali". L’elenco prosegue: "In soli due mesi abbiamo aperto il nuovo asilo nido, riaperto l’auditorium ‘Officina delle Arti’ e i bagni pubblici; implementato con altre telecamere la videosorveglianza, riaperto il laghetto del torrione, creata una sala lettura per i più piccoli in biblioteca, resa dignitosa la sala consiliare e – la conclusione di Ubaldi – ottenuto finanziamenti per l’efficientamento energetico del teatro e di Palazzo Francescani".