La chiesa dell’ex Conceria diventa un polo culturale

La Giunta ha dato l’ok ai quattro progetti nella zona di Molini di Tenna. Housing sociale per anziani e giovani coppie. Grande attenzione all’ambiente

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Uno spazio che parla di futuro e di possibilità, che affonda le radici nel passato ma che guarda al futuro. Si procede spediti sulla riqualificazione dell’ex conceria Sacomar a Molini di Tenna Girola. La Giunta ha approvato quattro progetti definitivi relativi ad altrettanti interventi nell’ambito del ‘Programma innovativo per la Qualità dell’Abitare’ (PInQUA) del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti, che è valso nel 2021 al Comune di Fermo, all’interno del Pnrr, il riconoscimento del contributo di 15 milioni di euro. Oltre a questi, in considerazione del fatto che l’affidamento dei lavori avverrà prima della fine del 2022, l’Ente Comunale beneficerà per questa riqualificazione di ulteriori 3 milioni di euro. L’idea è di portare negli spazi dell’ex conceria interventi di housing sociale per anziani e giovani coppie, con un forte orientamento al welfare, al settore sanitario –assistenziale, agli spazi e ai servizi per la cultura. Dopo aver approvato lo schema di convenzione con Adriatica spa, proprietaria dell’area, propedeutica alla variante urbanistica necessaria alle opere previste dal progetto, la Giunta ha dato il via libera alla progettazione definitiva per interventi che riguarderanno intanto la realizzazione, dopo aver ristrutturato un immobile, di un polo culturale nell’ex chiesa della Conceria con la funzione di esposizione della memoria e contenitore di eventi culturali, con uno spazio aperto, che sarà realizzato con una particolare attenzione all’ambiente, con materiali isolanti, tetto fotovoltaico e impianti tendenti al risparmio energetico, in special modo per quanto riguarda l’erogazione dell’acqua e il recupero dell’acqua piovana e ancora, previsti un centro di formazionespazio pubblico polivalente, una centrale di gestione e produzione del sistema di teleriscaldamento a servizio degli immobili che hanno finalità pubblica e favorire la loro autonomia energetica ma anche la riqualificazione dell’area verde e la realizzazione di spazi per l’aggregazione la socialità. Per il sindaco Calcinaro si tratta di una grande evoluzione del quartiere che porterà servizi, qualità urbana, economia e popolazione. "Un’area in grande sviluppo – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani – dove è previsto anche il nuovo ospedale".