La ciclabile fino a Lido sarà presto realtà

A settembre partiranno i cantieri. Il vicesidaco Stacchietti: "Ci prepariamo così a collegarci con il ponte del corridoio Adriatico".

Migration

È già cantierabile il prolungamento della pista ciclabile sul lungomare sud (fino al collegamento con Lido di Fermo) e sul lungomare centro (per raddrizzare il tracciato), mentre con il passaggio in consiglio comunale (nella seduta di ieri sera e nel prosieguo di domani mattina) si appresta a fare i primi passi la variante che si è resa necessaria per il prolungamento sul lungomare nord (pronti per raccordarsi con Civitanova Marche). "In questo modo, completeremo la ciclabile lungo tutto il nostro litorale e saremo pronti quando si tratterà di realizzare il ponte ciclopedonale previsto nel più ampio progetto del Corridoio Adriatico" spiega Daniele Stacchietti, vicesindaco con delega alla mobilità. Per questi due stralci dei lavori, l’amministrazione ha a disposizione, rispettivamente, 359mila euro (zona sud e centro) e 304mila (per il tratto a nord), "sono soldi che in parte (per il 75%) sono finanziati dalla Regione e per il resto dal Comune". Porto Sant’Elpidio è stata una delle prime città ad essersi dotata di una pista ciclabile che, peraltro, è anche un motivo di attrazione per i turisti, ma anche per i residenti. Con il sopraggiungere del progetto del Corridoio Adriatico (proposto dalla Regione e interamente finanziato), gli amministratori elpidiensi hanno dovuto giocoforza rimettere mano al tracciato e completarlo nei tratti finali, sia verso sud, sia nord, per garantire quella soluzione di continuità nei collegamenti tra le località costiere contemplati nella ciclovia. "Le due operazioni sono distinte dal progetto complessivo – spiega ancora Stacchietti – in quanto per il lungomare Europa (nord) dobbiamo procedere con una variante in quanto il tracciato ricade su aree a destinazione agricola e, perciò, non conforme alla realizzazione della ciclabile. Contestualmente alla variante, predisporremo il vincolo preordinato all’esproprio perché la ciclabile ricadrà su aree private". Tenuto conto dei tempi burocratici di una variante, questa opera non sarà cantierabile prima dell’anno prossimo. Avrà tempi più rapidi, invece, l’altro intervento (a sud) per il quale i lavori sono già stati affidati ed è già possibile allestito il cantiere. "Credo che per l’anno prossimo, avremo completato il collegamento con Lido di Fermo, e la sistemazione del lungomare centro" afferma Stacchietti. "Le linee guida che ci eravamo dati sulla mobilità dolce, due anni fa, con il sindaco Nazareno Franchellucci, stanno vedendo la realizzazione. Ritengo – conclude il vicesindaco – che non sia cosa da poco avere una pista ciclabile ininterrotta per l’intera estensione di una città come la nostra. Lo vedo come un risultato importante in termini di rispetto ambientale, ma anche nell’ottica di implementare l’appeal turistico".

Marisa Colibazzi