La Fermana fallisce la missione sorpasso. L’Olbia trova il pareggio all’ultimo assalto

I canarini vanno due volte avanti con Sorrentino e Giovinco ma si fanno riprendere. La delusione è tanta, comunque la squadra è viva

La Fermana fallisce la missione sorpasso. L’Olbia trova il pareggio all’ultimo assalto

La Fermana fallisce la missione sorpasso. L’Olbia trova il pareggio all’ultimo assalto

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FERMANA (4-4-1-1): Furlanetto; Eleuteri (dal 47’ st Condello), Fort, Santi, Carosso; Malaccari (dal 30’ st Heinz), Scorza, Misuraca, Petrungaro; Giovinco (dal 30’ st Petrelli); Sorrentino (dal 30’ st Marcandella). A disposizione: Borghetto, Mancini, Pistolesi, Bonfigli, De Santis, Granatelli, Niang, Locanto. Allenatore: Stefano Protti.

OLBIA (4-3-2-1): Rinaldi; Arboleda (dal 12’ st Fabbri), Bellodi, Palomba, Mordini; Dessena (dal 38’ st Gennari), La Rosa, Mameli (dal 12’ st Guidotti); Catania, Ragatzu; Bianchimano. A disposizione: van der Want, Zallu, Incerto, Scaringi, Di Nunzio, Ricceri, Di Marcello, Scapin. Allenatore: Marco Gaburro.

Arbitro: Costanza di Agrigento

Marcatori: 13’ pt Sorrentino, 18’ pt Ragatzu, 15’ st Giovinco, 49’ st La Rosa

Note: Spettatori totali 1240 di cui 754 abbonati; ammoniti Arboleda e Mordini per l’Olbia, Scorza e Carosso per la Fermana; 3-4 corner, 3-1 fuorigioco; 1’ pt 5’ st recupero

Era tutto pronto per la festa, meritata della Fermana. La beffa arriva al 94esimo, con l’Olbia che tira fuori dal cilindro il gol del pareggio. Ragatzu risponde a Sorrentino, La Rosa al rigore realizzato da Giovinco. Parte subito forte la squadra di Protti con il corner battuto dopo due minuti da Giovinco: Santi stacca più in alto di tutto e di testa la mette di poco fuori. Poco dopo c’è l’occasionissima della Fermana con Petrungaro che tira a giro, Rinaldi respinge e Giovinco sotto porta la prende male e la mette fuori. Dopo tredici minuti di assedio gialloblù, Eleuteri mette l’ennesimo pallone in mezzo e Sorrentino di testa porta in vantaggio la squadra di Protti. 1-0 che però dura poco: Ragatzu al 18esimo trova la rete del pareggio con una punizione dalla trequarti (scaturita da un fallo molto dubbio, ndr). Pallone che rimbalza davanti a Furlanetto e si insacca. Dopo i primi 18 minuti di grande intensità, la partita si adagia su ritmi più blandi con entrambe le squadre che provano a tenere il possesso della palla. Grande occasione dell’Olbia al 40esimo con la palla di Dessena per Bianchimano che da posizione favorevole non riesce a inquadrare la porta.

La prima chance del secondo tempo è dei sardi con Dessena che dalla distanza fa partire un bel destro diretto all’angolino basso: serve un grande intervento di Furlanetto per respingere il pallone. Al 59esimo quella che poteva essere la svolta della partita: Carosso la mette in mezzo per Giovinco, Dessena lo atterra in area e l’arbitro concede il penalty. Sul dischetto si presenta proprio il fratello d’arte e non sbaglia. Dopo quel tiro dalla distanza di Dessena, l’Olbia non riesce a creare seri pericoli per impensierire la Fermana che amministra bene il vantaggio.I sardi crescono solo negli ultimi dieci minuti: all’83esimo grandissima chance con Gennari che da due passi la tira addosso a Furlanetto. In pieno recupero, la doccia fredda: La Rosa dalla distanza la mette all’angolino e riporta la partita in parità. La missione sorpasso per la Fermana non si concretizza e rimane all’ultimo posto. Il silenzio del Recchioni a fine partita è autoesplicativo.

Filippo Rocchi