
Nazzareno Rossi, uno dei titolari di ‘Pan del Re’
Sant’Elpidio a Mare, 29 marzo 2025 – A distanza di un anno esatto, i malviventi sono tornati a prendere di mira e colpire il panificio ‘Pan del Re’ a Casette d’Ete ma stavolta sono stati meno fortunati perché si sono portati via solo il fondo cassa, un centinaio di euro e spiccioli, mentre la volta precedente il bottino era stato ben più sostanzioso.
Il furto è avvenuto domenica, poco prima delle 22,30, quando l’attività aveva chiuso da poco e i dipendenti se ne erano già andati. Ad agire sono stati in tre, quasi sicuramente di nazionalità straniera (si ipotizza albanesi) arrivati davanti al panificio molto probabilmente dopo aver tentato di mettere a segno un furto in un’altra attività commerciale della zona, senza però riuscirci. I tre viaggiavano a bordo di una Giulietta nera nuova fiammante (pare che il proprietario l’avesse appena ritirata) risultata rubata a Civitanova Marche una settimana fa.
Per entrare nel panificio, incuranti del fatto che la strada antistante fosse trafficata, hanno cominciato a prendere a calci la porta principale, riuscendo ad aprile. Una volta dentro, sono saltati sul bancone, puntando direttamente alla cassa dove, appunto, c’erano solo un po’ di contanti utili per l’apertura di ieri mattina. Il tutto in una manciata di minuti. “E’ scattato il sistema d’allarme – racconta Nazzareno Rossi, uno dei titolari di ‘Pan del Re’ – ma hanno comunque avuto il tempo per agire. I primi ad accorgersi di quanto stava accadendo sono stati alcuni nostri clienti che si trovavano a passare davanti al forno e che vedendo un certo movimento nel negozio dapprima hanno pensato che fossero i nostri dipendenti ma poiché le luci erano spente, si sono insospettiti e sono stati loro ad avvisare i carabinieri”.
Le immagini delle telecamere interne dell’attività hanno ripreso tutti i movimenti dei tre malviventi, tutti col volto coperto, e sono state consegnate ai carabinieri per acquisire elementi utili alle indagini. “Fortunatamente stavolta, hanno portato via pochissimo e il danno è limitato. Resta l’amarezza per l’accaduto ma ci teniamo a ringraziare per la vicinanza e la collaborazione i nostri clienti che non solo hanno dato l’allarme, ma ci hanno dato una mano a sistemare la porta del negozio per lasciarla chiusa durante la notte e, stamattina (ieri, ndr), si sono pure premurati di procurarci le monete per dare il resto, visto che ce le avevano rubate. Sembrano piccole cose, ma per noi sono state molto importanti”.