"L’emergenza idrica non c’è ancora"

Il direttore Mattiozzi: per ora la situazione è sotto controllo ma siamo sempre attenti all’evoluzione

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La buona notizia è che per Comuni serviti dalla Tennacola spa, ad oggi, non si registrano emergenze idriche. L’acqua c’è. Ma ciò non significa che gli utenti possono cullarsi sugli allori. Tutt’altro.

"Per il momento, non abbiamo problemi di approvigionamento idrico ma, intanto, teniamo costantemente sotto controllo la portata dell’acqua che, effettivamente, sta scendendo piuttosto velocemente" è quanto afferma Giovanni Mattiozzi, direttore della Tennacola spa, nell’illustrare la situazione nei 26 Comuni che fanno parte della società (12 del maceratese e 14 del fermano) in merito alle forniture idriche.

Una cautela, quella del direttore, che sconsiglia facili entusiasmi da parte di utenti che, vedendo che l’acqua continua regolarmente a sgorgare dai rubinetti, possono pensare di vivere in un’oasi felice. Non per nulla, Mattiozzi, più volte puntualizza che, "al momento la situazione è questa ma siamo sempre sul chi va là".

Come mai dalle fonti del Tennacola l’acqua sta arrivando lo stesso?

"Diciamo che un po’ di neve in montagna c’è stata, per cui ci stiamo portando ancora dietro questa piccola riserva, ma è ovvio che stiamo prestando la massima attenzione all’evolvere della situazione". Certo, il caldo torrido di questi giorni non aiuta a ridurre i consumi. "Infatti, inoltre dai dati che sono in nostro possesso risulta che il consumo idrico si impenna nei fine settimana".

Il fatto che la portata dell’acqua stia scendendo fin troppo velocemente, consente di mantenere un margine di tranquillità per quanto tempo ancora?

"Difficile fare previsioni ma, ipoteticamente, possiamo parlare di altri 10-15 giorni". Prima di arrivare all’emergenza idrica vera e propria, "stiamo valutando di coinvolgere i Comuni per una divulgazione più capillare dell’invito alla popolazione a razionalizzare al massimo l’utilizzo dell’acqua".

A supporto dell’azione di monitoraggio che sta portando avanti la società ora presieduta da Simona Tidei (Sarnano), c’è il sistema di telecontrollo che consente di indicare dove si verificano momentanee carenze idriche e intervenire in maniera mirata, laddove serve: "Nelle zone che sembrano in sofferenza, attiviamo subito gli impianti di sollevamento" prosegue Mattiozzi. Impianti che non hanno risorse infinite.

Proprio per questo, il consiglio del direttore della Tennacola spa ai cittadini è sempre quello: "L’uso dell’acqua deve essere consapevole e parsimonioso. Non va assolutamente sprecata".

Marisa Colibazzi