Libro di Maria Monica Gentili su Coraggio Carabinieri a Sant'Elpidio a Mare

Si intitola ‘Stragi, banditi e povertà. Storia di un padre’ (Artestampa Modena) il libro scritto da Maria Monica Gentili, opera prima che viene presentata domani, alle 17, nella biblioteca comunale ‘Antonio Santori’. La Gentili è figlia di Primo Gentili, carabiniere originario di Montegranaro che, nel ’47, è partito alla volta della Sicilia dopo la strage di Portella della Ginestra del Primo Maggio, e si trovò coinvolto in diversi attentati che impegnavano banditi e carabinieri in quegli anni. Nel romanzo di narrativa storico sociale scritto dalla figlia si racconta anche dell’attentato a Bellolampo, uno dei primi in cui il banditismo si alleò alla mafia.

"E’ un libro dedicato a lui e a quelli che, come lui, partirono dalle Marche povere del dopoguerra e misero la firma, come volontari, nell’Arma che, poi, divenne la loro famiglia", spiega l’autrice prima della presentazione. Un romanzo storico che indaga una storia familiare e quella dell’Italia rurale dagli anni ’30 al dopoguerra: il lato oscuro di un Paese fatto di compromessi, stragi e capri espiatori. All’incontro interverranno, tra gli altri, i vertici provinciali e locali dell’Arma dei carabinieri, oltre a rappresentanti dell’amministrazione. L’ingresso alla biblioteca comunale è libero.