Minaccia la figlia con un coltello

Dopo una lite familiare, ha impugnato un coltello ed ha minacciato di uccidere la figlia. Pe questo motivo i carabinieri di Montegranaro, a conclusione delle attività investigative avviate a seguito di una richiesta di intervento per la tentata aggressione all’arma bianca, hanno denunciato alle autorità competenti un 85enne del posto. L’anziano dovrà ora rispondere del reato di minaccia aggravata commessa in ambito familiare. L’intervento degli uomini dell’Arma è stato immediato e tempestivo al fine di garantire la sicurezza delle persone coinvolte. L’85enne, dopo aver inizialmente minacciato verbalmente la figlia convivente, ha brandito un coltello da cucina con intenzioni tutt’altro che amichevoli. Grazie all’intervento risoluto dei carabinieri e degli operatori del personale medico del servizio 118 giunti sul posto, l’anziano è stato indotto a desistere dalla sua intenzione e a consegnare l’oggetto impugnato agli uomini dell’Arma. Successivamente, l’anziano è stato immediatamente trasportato in ospedale per ricevere l’assistenza medica necessaria, considerando la presenza di patologie di natura psichiatrica. Il coltello utilizzato è stato sequestrato ed è attualmente in custodia, in attesa di essere depositato presso l’ufficio dei corpi di reato del tribunale di Fermo. Fortunatamente durante l’episodio non sono stati riportati feriti grazie al celere intervento dei militari dell’Arma, che ha contribuito a prevenire il verificarsi di conseguenze più gravi.

L’autorità giudiziaria è stata prontamente informata dell’accaduto e sta procedendo con l’attivazione del codice rosso, con la massima attenzione. Dunque i carabinieri continuano a garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini, intervenendo tempestivamente per prevenire e contrastare situazioni di pericolo. I vertici dell’Arma invitano i cittadini a segnalare qualsiasi situazione di emergenza o comportamenti sospetti.

Fabio Castori