Missione in Tanzania per le nostre imprese

Scambio economico e cultirale voluto da Tipicità. È organizzato in occasione della settimana dedicata alla cucina italiana nel mondo

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Un viaggio che è in realtà una missione economica e culturale di alto valore quella di Tipicità che nei prossimi giorni sbarca in Tanzania, uno dei paesi africani in maggiore crescita. L’occasione è la settimana dedicata alla cucina italiana nel mondo, la carovana di Tipicità è già stata negli anni a Dubai, Abu Dhabi, Tirana, Monreal, stavolta tocca a Zanzibar e Dar he Salam, per una settimana di incontri, promozione, buona cucina e scambi di amicizia e di valore. L’ambasciatore italiano in Tanzania, Marco Lombardi, parla di un evento grande, in un territorio in grande sviluppo: "Qui si registrano tassi di crescita del Pil del 5 per cento l’anno, la popolazione cresce del 40 per cento, si respira vitalità e c’è una popolazione giovane interessata alla conoscenza della regione Marche e dell’Italia. Ci sono qui ottime possibilità di investimento, per un Paese grande tre volte l’Italia, è il posto giusto per esplorare opportunità di sviluppo". Il patron di Tipicità, Angelo Serri, parla di una occasione unica: "Ci riaffacciamo in questo scenario che si propone di promuovere non solo la cucina italiana ma anche l’italian style, tocchiamo il continente africano che è una nuova realtà per noi. Speriamo di poter allacciare proficui contatti come abbiamo sempre fatto, ci saranno diversi appuntamenti e una serata di gala e nella nostra delegazione ci saranno due chef, Gianmarco Di Girolami e Serena D’Alessio che ci stanno già lavorando da tempo, della delegazione farà parte il sindaco di Fermo e anche un gruppo di imprenditori che esploreranno questo mercato e incontreranno i loro interlocutori, nei settori del fashion, del design, del settore energetico, dell’agroalimentare e tanto altro". Sarà coinvolto anche il mondo della formazione, presente in delegazione Mario Andrenacci dell’alberghiero Carlo Urbani di Porto Sant’Elpidio. Il sindaco Calcinaro spiega: "L’accompagnamento alle realtà produttive è fondante per Tipicità, in maniera crescente negli ultimi anni. Andare in una realtà in via di sviluppo come la Tanzania per noi è veramente qualcosa di sfidante, di diverso rispetto alle ultime mete". Anche la Regione sostiene il percorso di Tipicità, come ha sottolineato il consigliere Andrea Putzu. L’ambasciatore Lombardi dice: "Già una ottantina di imprese hanno investito nel Paese, la presenza dei turisti italiani a Zanzibar è molto importante, 20mila persone lavorano nel turismo qui. Molto promettente anche lo spazio di investimento per le calzature, qui si calzano scarpe che arrivano dalla Cina e dal Vietnam, assolutamente non competitive rispetto alle vostre. Ci può essere spazio per organizzare legami con lo stato o imprenditori locali per vendere macchinari nostri e lavorare insieme allo sviluppo di una industria locale".

Angelica Malvatani