Morricone e quel legame con Fermo

Dall’amicizia con la famiglia Cisbani alla cittadinanza onoraria: "Grande perdita per il mondo della cultura".

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Aveva anche Fermo nel suo cuore grande Ennio Morricone, scomparso ieri a 91 anni. Il grande maestro era legato alla nostra città per via del suo legame con il fermano Enrico De Melis, per anni suo manager e amico fraterno. È stato proprio Melis a portarlo in città alla fine degli anni ’70, per diverse volte, era spesso ospite a casa di Paolo Cisbani, storico farmacista di Piazzetta, si era già fatto apprezzare e amare dai fermani. Fu durante un mandato di Fabrizio Emiliani sindaci che gli venne conferita la cittadinanza onoraria, sarebbe stata la prima di tantissime altre nel corso della sua lunghissima e incredibile carriera. Ricorda Ubaldo Renzi che all’epoca era in giunta: "Era una figura già di grande rilevanza, a Fermo è passato spesso, De Melis era una persona profondamente legata alla città. Aveva sposato una ragazza bellissima di una nota famiglia fermana, era un giovane di altissimo valore. Ci teneva tanto che Morricone diventasse uno di noi e di buon grado abbiamo accettato e siamo stati lieti di procedere. È stata una scelta azzeccata, oggi siamo onorati di contarlo tra i nostri cittadini e ne piangiamo la scomparsa con sincero dispiacere". Il sindaco Emiliani racconta che dopo la piccola cerimonia il maestro lo invitò nella sua casa romana. "Ci sarebbe piaciuto avere un suo concerto al teatro dell’Aquila, ma sarebbe servita una grande orchestra, non c’era modo in quegli anni – sottolinea renzi – ci fa piacere comunque poter dire che siamo stati in qualche modo nella sua grande storia, ha portato l’Italia nel mondo intero e in quello slancio c’era anche Fermo". Anche il sindaco Calcinaro e il suo vice e assessore alla Cultura Trasatti esprimono parole di commozione per la morte del compositore. "Una grande perdita per il mondo della cultura italiana e internazionale – hanno detto – cui la città era legata, avendogli conferito la prima cittadinanza onoraria della sua carriera. Il legame del maestro Morricone con Fermo era speciale, sia per il fatto che il suo manager, editore e amico fraterno è stato un fermano, Enrico De Melis, e anche per la sua amicizia con la famiglia Cisbani. Un grave dolore per tutti. Resteranno le sue opere immortali e per Fermo il fatto che un grande artista come lui sia stato nostro cittadino onorario e che come tale nel ricordo resterà".