"Noi sotto rete uniamo Ascoli e Fermo"

Un’ampia delegazione della squadra ha fatto visita alla redazione. Coach Ortenzi: "Vogliamo rappresentare un intero territorio"

"Noi sotto rete uniamo Ascoli e Fermo"

"Noi sotto rete uniamo Ascoli e Fermo"

Un’ampia delegazione della Yuasa Battery Grottazzolina ha fatto visita ieri mattina alla sede del Resto del Carlino Ascoli, a testimonianza della sempre maggiore rilevanza che la società ha per l’intero territorio essendo la massima rappresentazione del volley delle province di Fermo ed Ascoli Piceno. Un cammino sontuoso nella stagione regolare per la Yuasa, raccontato da sempre con la massima rilevanza sulle nostre colonne e un territorio che sogna quella parola magica con la S che però, al momento, è meglio non pronunciare. A fare gli onori di casa il Caposervizio del Resto del Carlino Ascoli-Fermo Flavio Nardini insieme alla vice Eleonora Grossi, che hanno espresso grande apprezzamento per un percorso meraviglioso da parte della squadra nella stagione, sottolineando anche quel filo di amarezza per dover ora ripartire quasi "da zero" in questa corsa play-off in cui ci si gioca tutto in una manciata da gare. Una "anomalia" del regolamento che non sembra spaventare la squadra, già decisamente concentrata sull’impegno della semifinale play-off che prenderà il via la prossima settimana (leggi box a parte).

Ma è la storia della Yuasa che ha affascinato e che è stata al centro del confronto, soprattutto per come l’intero movimento della M&G Scuola Pallavolo si sta ritagliando il ruolo di riferimento sportivo di un intero territorio partendo da due realtà piccole ma straordinariamente dinamiche come Grottazzolina e Montegiorgio. "Uno degli obiettivi che abbiamo sempre avuto – ha sottolineato il coach Massimiliano Ortenzi – è stato quello di rappresentare un intero territorio, fin dall’inizio di questa esperienza quando due realtà come le nostre hanno saputo unire le forze per dare vita a qualcosa di importante. Una crescita che è stata costante che si vede nell’entusiasmo del pubblico che ci segue. Ma questo va anche ridato al territorio in termini di iniziative, di rapporto con il territorio e di sinergie con le associazioni".

L’auspicio ovviamente è che quell’obiettivo, cui tutti auspicano ma che nessuno ha intenzione di nominare, si possa concretizzare nel prossimo intensissimo mese di grande volley. Due paesi, anzi un’intera provincia e non solo, pronta a schierarsi al fianco di una squadra che ha saputo mostyrare grandissimi attributi. Insieme al coach Massimiliano Ortenzi e al responsabile relazioni esterne Fabio Paci (in passato giornalista del Resto del Carlino) erano presenti gli atleti Rasmus Bruening, Fabrizio Ferraguti, Andrea Mattei, Aleksandar Mitkov, Andrea Marchisio, Manuele Marchiani, Matteo Lusetti, Michele Fedrizzi, Andrea Canella e Claudio Cattaneo. Proprio alla luce di tutto quello che la Yuasa sta facendo in campo e fuori, il Resto del Carlino ha omaggiato con la moneta del "Carlino d’Oro" proprio coach Massimiliano Ortenzi e con due Pagine D’Oro del Carlino sia il gruppo squadra che la società. Omaggi che sono arrivati anche dalla Yuasa Battery alla redazione del Carlino: maglia da gioco ufficiale, con tanto di cognome e numeri uno, per il caposervizio Nardini oltre ad un pallone autografato da tutti gli atleti e ad un borsone ufficiale in regalo alla redazione. Ed ora sotto con le gare che valgono una stagione o meglio, che possono valere un sogno. Ma guai a pronunciare quella parola che inizia con la S.

Roberto Cruciani