Tragedia in mare a Porto San Giorgio, operaio cade dagli scogli e muore

La vittima è un 46enne di Monte Urano. L'uomo era uscito alle 8 di questa mattina per fare jogging. Potrebbe essersi trattato di un malore

Capitaneria di Porto

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Porto San Giorgio 1 settembre 2022 - E’ uscito presto questa mattina per andare a fare una passeggiata in spiaggia, si è recato a Porto San Giorgio, ha parcheggiato la sua auto sul lungomare sud ed ha raggiunto il pennello di scogli vicino allo Chalet “Lo Storione”. Poi, secondo una prima ricostruzione avvenuta attraverso alcune testimonianze, sarebbe caduto, si sarebbe rialzato, finito in acqua ed infine morto. Ha perso la vita così un operaio 46enne di Monte Urano, che intorno alle otto del mattino, si era recato in spiaggia con abbigliamento da jogging, maglietta, pantaloncini e scarpe da ginnastica, probabilmente per fare un po’ di attività fisica. L’uomo, presumibilmente colto da malore, è caduto in acqua ed è deceduto.

A lanciare per primo l’allarme è stato un bagnante che stava passeggiando sul pennello di scogli. Nel frattempo due giovani hanno preso il pattino di salvataggio per recuperare il corpo, ormai senza vita, e subito dopo un responsabile della sicurezza in mare, ancora fuori servizio, si è precipitato in acqua per portare la salma sulla battigia.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e della Croce Azzurra di Porto San Giorgio, quindi una pattuglia della Guardia Costiera del Circomare di Porto San Giorgio. Constatato il decesso, gli uomini della capitaneria di porto hanno individuato l’auto del 46enne, parcheggiata sul lungomare Gramsci, a pochi metri dal tratto di spiaggia dove si è consumata la tragedia. All’interno della vettura c’erano i documenti della vittima, che hanno permesso subito la sua identificazione.