Ora la pista divide la maggioranza

Il gruppo ’Fermo la città che vogliamo’: "Si poteva trovare un’altra soluzione, ma non c’era tempo"

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"L’attenzione per l’ambiente a Fermo è massima", lo assicura il consigliere del gruppo politico ‘Fermo la città che vogliamo’, Nicola Pascucci (nella foto), che interviene sulla polemica nata attorno alla scelta di proporre la pista di ghiaccio in piazza del Popolo per il Natale 2022. "Ora che la problematica è divenuta anche economico-sociale – spiega Pascucci – dato che il ‘caro bollette’ sta mettendo in grandissima difficoltà la vita quotidiana di ognuno, nel mese di settembre avevamo espresso tutta la nostra perplessità nel proporre, ancora una volta dopo anni, la pista di ghiaccio in piazza. Dubbi condivisi da numerosi altri membri della maggioranza, Giunta e sindaco stesso. Con due riunioni dibattute e tentativi di alternativa valida e non penalizzante dal punto di vista economico contrattuale per l’ente, causa anche il poco tempo e preavviso, la scelta è stata quella di mantenere comunque la pista di ghiaccio. Scelta per altro poi confermata da altri capoluoghi. Ci teniamo a ringraziare i nostri colleghi di maggioranza e amministrazione per l’ascolto, ma, in coerenza con la nostra sensibilità ambientale e sociale, riteniamo che sarebbe stato possibile provare un’alternativa alla pista di ghiaccio".

Pascucci, inoltre, ricorda che l’amministrazione e il sindaco Paolo Calcinaro hanno dimostrato negli anni di essere coraggiosi e precursori in diverse scelte anche ambientali. "Siamo sicuri – aggiunge – che si poteva trovare una valida alternativa alla pista di ghiaccio, come quelle da noi proposte. Quest’anno non ci siamo riusciti, ma sicuramente ci lavoreremo per il futuro".

Resta tutto l’impegno per l’ambiente dimostrato negli anni con tante manifestazioni e iniziative, che Pascucci elenca "da M’illumino di Meno, Friday for Future, Earth Day, Riciclo del cibo, Plastic Free, Puliamo il Mondo, Tree Marathon fino all’eco day. Certi che la cittadinanza sia consapevole e sensibile quanto noi, ci godiamo tutte le attrazioni della nostra meravigliosa piazza regalando a bambini e a ragazzi momenti di svago in questi tempi difficilissimi, ferma restando la responsabilità di noi adulti nel pensare al loro futuro con maggiore attenzione a questi temi". E in conclusione il consigliere sottolinea: "Conoscendone la sensibilità, in risposta a Del Monte di ‘Art.1’ e Interlenghi di ‘Fermo Capoluogo’, che ci hanno stimolato sull’argomento, ci teniamo a sottolineare che i dubbi erano relativi alla pista di ghiaccio, non al grande lavoro che c’è dietro ‘Fermo Magica’ che già nel primo fine settimana ha fatto registrare il ’tutto

esaurito’ tra piazza e Torre di Palme".