Del bando per affidare la gestione del palazzetto dello sport non si hanno notizie e la struttura versa nel più totale abbandono, chiusa e circondata dalle erbacce. Così è da quando l’Associazione scuola basket Montegranaro, che l’aveva in custodia, se ne è andata rescindendo il contratto che aveva sottoscritto nel 2019 con il Comune per la durata di sette anni, ma con la possibilità di recedere dopo due stagioni sportive, ponendo eventualmente a motivo il peggioramento delle condizioni di economicità della conduzione dell’impianto. In effetti l’Associazione a giustificazione del recesso ha dichiarato che: “La gestione è divenuta economicamente insostenibile, soprattutto a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza epidemiologica”. Le due stagioni si sono concluse lo scorso mese di giugno e l’Associazione se ne è andata. L’Amministrazione sapeva che l’impianto sarebbe rimasto incustodito, ma nulla ha fatto per porvi rimedio, pur avendo il tempo necessario per effettuarlo. E la mancanza di un gestore, che apra e attivi le utenze, sta cominciando a creare problemi. Si ha notizia che la federazione di ginnastica ne avrebbe chiesto l’utilizzo per uno stage, ma che le sarebbe stato messo a disposizione un impianto di minori dimensioni, quale la palestra di Borgo Rosselli. A parte questo, sono le società sportive ad essere preoccupate perché ad agosto-settembre riprendono l’attività e non sanno se il palazzetto sarà disponibile, oppure no: "L’intenzione politica – ha avuto modo di dire l’assessore allo sport Christian De Luna - è di dare una risposta immediata e garantire quanto prima la ripartenza della struttura che è di fondamentale importanza per gli allenamenti di diverse società che siano di pallacanestro, pallavolo o di calcio a 5. Stiamo lavorando per trovare una soluzione consona e vedere se sarà il caso di fare un bando o una manifestazione d’interesse per un’offerta economica vantaggiosa". In ogni modo, pare di capire che le decisioni siano ancora lontano dall’essere prese. L’Amministrazione di recente ha anche approvato un progetto di ristrutturazione del palas per renderlo agibile anche a gare di calcio a 5 di serie A. Peraltro senza specificare come finanziarlo. Intanto, piange il cuore vedere invaso dalle erbacce quell’impianto dalle nobili tradizioni sportive, soprattutto nel settore della pallacanestro.
Silvio Sebastiani