"Perché deve rimetterci chi è stato in regola?"

"La restrizione andava adottata nel primo weekend" Spiagge libere vietate di notte per tutta l’estate

Dopo l’incontro di mercoledì fra l’Amministrazione comunale di Porto Sant’Elpidio e i titolari di alcune attività di via Cesare Battisti, sembrava essersi spento il clamore intorno alla movida dello scorso fine settimana e invece è arrivata la novità delle ordinanze, a seguito del Comitato per l’ordine e sicurezza pubblica, che prescrivono la chiusura dei locali all’una di notte fino al 3 giugno. Un provvedimento che scontenta sia i locali di via Cesare Battisti, sia quelli di altre zone della città che hanno lavorato senza problemi di assembramenti. "Mi dispiace che vengano penalizzate anche le altre attività - commenta Daniele Zampaloni di Polpette & Pampero -.In via Cesare Battisti siamo stati invasi da un fiume di persone senza la possibilità di capire come lavorare e al contempo arginare il problema. Il provvedimento di chiusura anticipata andava preso lo scorso fine settimana per dare un segnale forte nel primo weekend dopo il lockdown e comunque, se fosse stato circoscritto alla sola via Battisti, non avrei battuto ciglio". "E’ la classica situazione in cui alla fine perdono tutti - commenta Andrea Gallucci del Bar Agorà -: il gestore che non ha saputo mettere in pratica le normative, il cliente che non ha rispettato le regole sul distanziamento sociale e utilizzato la mascherina, gli amministratori che non hanno previsto un piano per gestire un afflusso che sarebbe stato inevitabile dopo oltre due mesi di lockdown e soprattutto i locali che hanno rispettato alla lettera i protocolli". "Mai come in questo momento le attività hanno bisogno di lavorare - spiega Stefano Cimadamore del pub Nirvana-. Le responsabilità maggiori sono dell’Amministrazione che non è intervenuta in maniera mirata su via Cesare Battisti". Meteora Renzi del Rens & Rose Saloon e Rosa Di Lella del Bar Delirium hanno incontrato il sindaco Franchellucci: "Il Comune - spiegano - non ha difeso abbastanza i locali che hanno lavorato nel rispetto delle norme". In più, in città spiagge libere vietate di notte per tutta l’estate.

Lorenzo Girelli