SILVIO SEBASTIANI
Cronaca

Popolizio lascia il Comune dopo 26 anni

Il dirigente andrà in prefettura: "Ho l’ok dell’amministrazione e ora vorrei provare qualcosa di più entusiasmante, sono davvero contento"

Carlo Popolizio con il sindaco Vesprini

Carlo Popolizio con il sindaco Vesprini

"E’ il mio nuovo acquisto: il dirigente Carlo Popolizio che il primo marzo sarà con noi in prefettura a dirigere un settore" sono i precisi termini con cui il prefetto di Fermo, Edoardo D’Alascio, ha dato la notizia venerdì scorso dopo l’intervento dello stesso Popolizio all’incontro sul tema dell’intelligenza artificiale promosso dall’associazione Giorgio La Pira: "Il prefetto si è sbilanciato perché finora avevo tenuta segreta la cosa, dopo aver partecipato all’interpello del ministero dell’interno, però lui ha voluto a tutti i costi darmi pubblicità. Grande la soddisfazione di Popolizio per l’ incarico in prefettura, che avrà la durata di tre anni e che rappresenta una vera e propria promozione guadagnata sul campo in 26 anni di lavoro svolto con competenza e professionalità nel comune di Porto San Giorgio dopo aver vinto nel maggio 1.999 la selezione per dirigente di urbanistica ed ambiente. Proveniente dalla Puglia si è stabilito sin da allora a Porto San Giorgio, dove ha messo su pure famiglia. La chiamata in prefettura, quindi, un riconoscimento meritato: "Alla mia età – spiega - vorrei provare qualcosa di più entusiasmante. La Prefettura ha un controllo su tutti i comuni del territorio provinciale, per cui non resterei confinato nella piccola Porto San Giorgio. Diciamo che è andata bene su una rosa di concorrenti e sono contento. Vado lì con l’amministrazione comunale che mi dà l’ok, mi autorizza cioè a prestare incarico presso il Ministero dell’Interno, in questo caso Prefettura di Fermo. Sono davvero contento". Dottor Popolizio, il suo distacco non creerà problemi al Comune sangiorgese? "Obiettivamente credo proprio di sì. Mi dispiace per i dipendenti che in effetti avevano in me un punto di riferimento su qualsiasi questione. Mi dispiace per loro". Ritiene che l’amministrazione deciderà di sostituirla? "Non lo so, ma non sarà facile dato che io mi occupavo di tanti settori, che eventualmente dovrebbero essere spacchettati per poter essere attribuiti perché non è semplice reperire una risorsa umana che abbia competenza su tutti i settori". I dipendenti restanti non sono in grado di gestire da soli la situazione? "Io sono fiducioso e spero che quelli che avevo e che ho formato tutti anche all’imprevisto sappiano affrontare la complicata situazione che verrà a crearsi". Carlo Popolizio è il terzo dirigente che lascia l’Ente sangiorgese, dopo le dimissioni del dottor Alessio Sacchi, che seguiva i settori i settori turismo, cultura e sociale, passati tutti alle competenze di Popolizio e dell’ingegnere Stefano Postacchini responsabile di urbanistica ed ambiente.

Silvio Sebastiani