Le scuole che non sono dotate di una palestra interna in cui svolgere l’attività di educazione fisica, devono ricorrere all’utilizzo di strutture comunali che, in orario extrascolastico, vengono gestite e regolarmente fruite da società sportive. Un utilizzo per il quale, quest’anno, è stato necessario imporre delle regole per prevenire e contenere il contagio da Covid-19. Così, nei giorni scorsi, è stato predisposto un protocollo d’intesa tra Comune, gestori degli impianti sportivi e istituto scolastico, in cui vengono fissati precisi impegni da rispettare per consentire un utilizzo delle palestre in piena sicurezza sia per i ragazzini delle scuole, sia per chi pratica un’attività sportiva. In particolare, le società sono chiamate a rispettare alcuni adempimenti che vanno dalle operazioni di pulizia alla disinfezione e sanificazione. Nel protocollo si fa riferimento anche alla opportunità di introdurre un registro delle operazioni previste, per un rigoroso controllo degli impegni assunti. Tra questi, rientra la necessità di garantire una adeguata informazione sulle misure di prevenzione da adottare; l’elencazione di un programma delle attività il più possibile pianificato; regolamentare gli accessi per evitare assembramenti; controllare i flussi, gli spazi di attesa, l’accesso alle diverse aree; rispettare il distanziamento; conservare l’elenco delle presenze per due settimane; controllare la temperatura corporea; organizzare gli spazi negli spogliatoi e nella zona docce.
CronacaProtocollo per l’utilizzo in tutta sicurezza delle palestre