Secondo gol consecutivo al Riviera delle Palme ed una condizione fisica in crescendo. Sabah Kerjota sta confermando tutto il suo potenziale tecnico. "Segnare sotto la curva nord – dice l’attaccante albanese ai microfoni della trasmissione A ritmo di Samb in onda su Vera Tv- è stata un’emozione unica. E’ vero ero andato a segno con L’Aquila ma era il gol del 4-0. Quello con la Roma City ha sbloccato il punteggio e vale molto di più". Una Samb che è in costante crescita. "Nelle ultime tre partite – aggiunge Kerjota nella sua analisi – abbiamo fatto bene, mentre con l’Atletico Ascoli e a Notaresco abbiamo avuto difficoltà. Bisogna però dire che siamo una squadra nuova ed ancora non ci conoscevamo bene. Siamo migliorati ed ora dobbiamo continuare su questa strada sperando di vincere sempre perché altrimenti non avremo fatto nulla". Il cambio di modulo adottato da Palladini ha sicuramente giovato alla squadra. "Ci ha aiutato -spiega Kerjota- perché attacchiamo con più persone. Giocoforza ci scopriamo di più ma a centrocampo ed in difesa abbiamo giocatori importanti che ci sanno fare. A volte rischiamo un po’ troppo ma con quattro punte siamo molto più pericolosi. Se, poi, Eusepi non calcia in porta è anche colpa di noi esterni. Capitano poi questi momenti in cui la palla non vuole proprio entrare". Kerjota motiva così la sua decisione di lasciare la Vigor Senigallia e di passare alla Samb. "San Benedetto -afferma- ti dà maggiori possibilità di vincere il campionato. Solo andando in C posso giocare tra i professionisti. In squadra ci sono giocatori veramente importanti per un unico obiettivo. E’ bello giocare qui ma se non vinci non hai fatto nulla". E domenica ecco la trasferta di Castelfidardo. "Sarà una partita difficilissima -è l’opinione di Kerjota- giocheremo fuori casa e su un campo in sintetico. Il Castelfidardo, poi, è una squadra che sa quello che vuole e che come tutte le altre che incontriamo, ci affronterà col coltello tra i denti. Dobbiamo farci trovare pronti -conclude l’attaccante rossoblù- fare la nostra partita, sperando di vincere". È stato bocciato il ricorso presentato dalla Samb per le quattro giornate di squalifica rimediate da mister Ottavio Palladini a Fossombrone. Il tecnico rossoblù non ci sarà nemmeno a Castelfidardo, in casa contro l’Avezzano e poi a Isernia il 27. Il tecnico rossoblù tornerà in panchina per il derby contro l’Ancona del 3 novembre (alle 14.30).
Benedetto Marinangeli