Scuole fermane di alta qualità

Fermo, 1 marzo 2015 - Dario Occhipinti è un ex allievo dell’Itcgt “Carducci Galilei” che ha fatto parte della squadra della Luiss di Roma, vincitrice di un concorso di finanza creativa a Toronto, solitamente dominato dalle grandi università americane. Giada Boilini è una studentessa del liceo Scientifico “Calzecchi Onesti” che si è aggiudicata il concorso nazionale di lingue all’università di Urbino. Le ragazze di una sezione del liceo Classico “Annibal Caro” si sono qualificate per la finalissima di un premio internazionale di poesia breve (haiku). Una classe dell’Ipsia “Ricci” si è fatta valere ad una selezione di un importante concorso di scienza e robotica.

Quattro ottimi risultati giunti in questa settimana che, uniti ai molti che anche gli studenti dell’Iti “Montani” spesso conquistano, dimostrano l’alta formazione dei ragazzi che frequentano le scuole fermane. Merito delle capacità, ma anche della bontà dei programmi didattici voluti dai dirigenti, che davvero si spendono in maniera totale per i rispettivi istituti, e della preparazione dei professori, profonda e sempre aggiornata. La scuola si conferma vanto per la città e per tutto il territorio, una risorsa che i soliti politici dovrebbero sfruttare meglio a vantaggio del Fermano.