"Serve il dialogo con i cittadini"

"Serve il dialogo  con i cittadini"

"Serve il dialogo con i cittadini"

Candidato sindaco Gian Vittorio Battilà

1 Negli incontri di quartiere e nei vari confronti che sono stati svolti nel corso di questa campagna elettorale, il programma della mia coalizione è stato integralmente esposto. Un programma che è anche un manuale amministrativo e dunque un elenco di azioni necessarie a realizzare la nostra idea di città. Se questo aspetto può non essere d’immediato interesse per l’elettore, tuttavia rappresenta una garanzia: non facciamo propaganda elettorale, perché sappiamo già cosa fare e come farlo per realizzare le nostre proposte.

2 La denuncia frequente è quella relativa all’assenza delle istituzioni: a Porto Sant’Elpidio manca il dialogo tra i cittadini e il palazzo. L’amministrazione comunale uscente ha agito spesso in solitaria, mancando l’ascolto della cittadinanza, cui avrebbe dovuto dedicarsi per conoscere davvero la città. Questo stato di cose si è palesato nell’incontro che abbiamo avuto con le associazioni di volontariato: se il confronto manca con loro, che sono i primi a dover ricevere supporto, figuriamoci cosa accade con l’ordinario. Se si finge di non vedere il degrado nel quale versa la città, è perché la distanza è reale. Questo sarà il nostro cambiamento: Porto Sant’Elpidio è i suoi abitanti ed è a loro che bisogna rivolgersi se il fine è la tutela del bene pubblico.

3 ’Aspirare al ruolo di sindaco è la massima espressione di volontariato’, così ha detto nel suo discorso di commiato il primo cittadino uscente Franchellucci e cioè: volontariamente ci si mette al servizio della comunità per tentare di migliorarla. Mi hanno colpito le parole di un operatore: "Oggi - ha detto - forniamo pasti giornalieri a 180 residenti italiani", intendendo che la difficoltà accomuna tutti. La paura sarebbe quella di non riuscire a ridurre questo numero e non riuscire a invertire la rotta. Tuttavia, questa è piuttosto una spinta a dare il massimo per soddisfare la richiesta di cambiamento che viene da più parti, perché i miei timori s’infrangono contro la sicurezza di avere una squadra eccezionale e contro il calore che la gente di Porto Sant’Elpidio mi ha già dimostrato.