
I carabinieri hanno smascherato la donna che aveva messo in atto la truffa
Fermo, 2 maggio 2025 - Spacciandosi per consulente finanziaria si era fatta versare da un anziano 82mila euro. In realtà si trattava di una truffa ben congeniata da una donna di 69 anni originaria della Sicilia che è stata smascherata dai carabinieri. I militari dell’Arma hanno infatti concluso un’articolata attività investigativa andata avanti per mesi e legata ad una consistente truffa consumata ai danni di 78enne di Fermo, denunciando alla competente autorità giudiziaria la truffatrice.
Le indagini, scaturite a seguito della querela sporta dalla vittima, hanno impegnato i carabinieri per alcuni mesi al fine di poter raccogliere le prove utili ad incastrare la 69enne di origini siciliane. L’anziano, nel tentativo di reperire sul web informazioni inerenti investimenti finanziari “sicuri”, è stato contattato per mezzo di telefonate e mail da presunti investitori finanziari, i quali, dopo averlo incoraggiato a iscriversi su una piattaforma di trading online, lo hanno indotto, con la falsa prospettiva di facili guadagni, ad effettuare più bonifici in favore di un conto corrente bancario francese, per 82.000 euro complessivi.
In seguito, nel mese di agosto 2024, la vittima, consapevole di essere stata raggirata, aveva poi assecondato le richieste di un dipendente di una fantomatica società di recupero crediti che, con artifizi e raggiri nonché con la promessa del recupero dell’importo totale del credito, aveva indotto l’anziano a versare l’ulteriore somma di 5.000 euro. I carabinieri sono convinti che si tratti di una banda specializzata, di cui uno dei componenti, la donna di origini siciliane è stata smascherata. Ora si cercano gli altri complici.