ANGELICA MALVATANI
Cronaca

Tipicità tra emozioni e legami: "Tre giorni da incorniciare"

Soddisfatto il patron Angelo Serri che gestisce l’evento da sempre con Alberto Monachesi

Si è chiusa la 33esima edizione di Tipicità, ma si guarda già al futuro

Si è chiusa la 33esima edizione di Tipicità, ma si guarda già al futuro

Tre giorni da incorniciare, con una media di oltre 50 eventi al giorno, un’infinità di incontri per costruire ‘connessioni’, la parola chiave della 33esima edizione di Tipicità. Va in archivio l’evento più importante per il settore del turismo e dell’enogastronomia del territorio marchigiano, un viaggio organizzato per esplorare nuove sinergie tra conoscenza, mobilità e transizione digitale in ottica di sviluppo territoriale. Solo domenica ci sono stati oltre 50 eventi, tutti i soggetti del territorio, associazioni di categoria, istituzioni, enti locali, produttori si sono messi a disposizione per raccontare la Regione al plurale. Soddisfatto il patron di Tipicità, Angelo Serri, che gestisce l’evento da sempre insieme ad Alberto Monachesi: "Tipicità si conferma come un contenitore da migliaia e migliaia di persone, domenica c’è stato un picco di visitatori nel pomeriggio quando il forum è stato letteralmente preso d’assalto. Abbiamo confermato il trend dello scorso anno ma il bello è che sono arrivate tantissime persone e realtà produttive ed economica anche da fuori provincia, per quello che è uno spazio di incontro e di confronto".

Tanti i momenti unici che si sono vissuti in queste giornate, cosa resta di un’edizione vissuta intensamente? "Vorrei partire da una curiosità che però è simbolica, la manifestazione si è chiusa con un evento dedicato agli amici argentini che il sindaco Paolo Calcinaro ha definito fratelli di Bahia Blanca. Abbiamo vissuto una emozionante presentazione della Patagonia e del territorio della città gemellata con Fermo, a significare le connessioni che hanno caratterizzato questa Tipicità, legami fondamentali che faremo crescere durante tutto l’anno".

Quale la prossima sfida del festival? "Direi quello dell’Esposizione Universale che si terrà in Giappone, ad Osaka, dal 13 aprile al 13 ottobre del corrente anno. Noi ci saremo durante la settimana dedicata alla Regione Marche dal’uno al sette giugno al Padiglione Italia. Sarà un grande momento di valorizzazione delle realtà territoriali e del ruolo della nostra cultura eno-gastronomica come strumento di promozione dell’Italia sul palcoscenico globale di Expo e nel mondo". Per Tipicità si tratta di una conferma, in quanto aveva ottenuto analogo riconoscimento in occasione dell’Expo di Milano, svoltasi nel 2015 nel capoluogo lombardo. Proprio da quella partecipazione prese avvio l’innovativo progetto del Grand Tour delle Marche.

Angelica Malvatani