PAOLA PIERAGOSTINI
Cronaca

Travolto e ucciso in sella alla sua bici

La vittima è Euro Pistonesi, 53 anni, investito da un furgone sulla strada Castellano mentre tornava a casa

I soccorsi sul luogo del terribile incidente

I soccorsi sul luogo del terribile incidente

Sant’Elpidio A Mare, 10 gennaio 2024 – Era salito in sella alla sua bicicletta, dopo essere sceso alla stazione ferroviaria di Porto Sant’Elpidio e stava pedalando verso la sua residenza a Sant’Elpidio a Mare, ma a poca distanza dall’arrivo a casa, è stato investito da un furgone. A causa dei gravi traumi riportati, il suo cuore ha cessato di battere. Questo il tragico destino che ha colto Euro Pistonesi, 53enne di Sant’Elpidio a Mare, che ieri sera intorno alle 19 ha perso la vita lungo la strada provinciale Castellano. La bicicletta era diventata ormai da anni il mezzo di trasporto di Pistonesi, che tutti i giorni faceva lo stesso tragitto sulla due ruote che lo vedeva partire da casa al mattino, raggiungere la stazione ferroviaria di Porto Sant’Elpidio, salire sul treno per raggiungere la città di Pescara dove lavorava come parrucchiere. Finito il lavoro, tutte le sere, faceva il percorso di ritorno per raggiungere casa e i suoi cari, a Sant’Elpidio a Mare. Così sarebbe dovuto essere anche ieri. Ma il destino ha scelto diversamente. Lungo la strada provinciale Castellano, in un tratto non illuminato e poca distanza dalla sua abitazione, la bici su cui viaggiava Pistonesi, per cause in corso di accertamento, è entrata in collisione con un furgone condotto da un uomo. Nell’impatto, il 53enne è stato sbalzato a terra. Il primo a prestare i soccorsi e lanciare l’allarme al 118, è stato il conducente del furgone. Il luogo dell’impatto è stato immediatamente raggiunto dal personale medico e sanitario della Croce Verde di Porto Sant’Elpidio e Croce Azzurra di Sant’Elpidio a Mare. Ma ogni tentativo di rianimazione è risultato purtroppo vano ed il medico, altro non ha potuto fare che costatare il decesso di Pistonesi. Sotto shock per l’accaduto, il conducente del furgone, per il quale il personale medico ha disposto il trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale di Fermo. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri per i rilievi e gli accertamenti del caso ed i vigili del fuoco chiamati per il servizio di assistenza alle forze dell’ordine. La morte del ciclista è seguita ad un incidente avvenuto circa un’ora prima a Monte Urano, dove ad entrare in collisione sono state due auto in una delle quali viaggiava una famiglia composta da padre, madre e due bambini di 4 e 5 anni. L’intera famiglia è stata trasportata al pronto soccorso del Murri.