MARISA COLIBAZZI
Cronaca

Trova contanti e bancomat e li consegna ai vigili urbani

Nel portafogli c’era anche il pin della carta: il proprietario è un anziano

Nel portafogli c’era anche il pin della carta: il proprietario è un anziano

Nel portafogli c’era anche il pin della carta: il proprietario è un anziano

Ritrova un portafoglio con dentro qualche centinaio di euro e una tessera Bancoposta con tanto di codice segreto in bella vista e lo porta alla polizia locale che lo restituisce al legittimo proprietario il quale cerca di sdebitarsi con chi l’aveva trovato, offrendo una ricompensa che però è stata rifiutata. E’ accaduto pochi giorni a Cupra Marittima. Protagonista Riccardo Pagnanelli, maceratese residente a Fermo. Sarà perché ha lavorato a lungo con incarico dirigenziale in un istituto di credito, ma Pagnanelli conosce bene il valore dei soldi e quindi non ha avuto un attimo di esitazione quando, trovandosi a Cupra Marittima per motivi personali, ha notato che a terra, nei pressi di una panchina, c’era un portafoglio. Qualcuno lo aveva perso. Lo ha raccolto, andando alla ricerca di un qualche documento che lo potesse ricondurre al proprietario dopodiché si è rivolto alla polizia locale per denunciare il rinvenimento dell’oggetto, confidando di poterlo riconsegnare al proprietario. E nulla ha importato a Pagnanelli che all’interno ci fossero 270 euro in banconote, i documenti, carta d’identità, patente di guida e soprattutto, insieme a svariate tessere di farmacie, supermercati e altro, c’era il Bancoposta con tanto di codice segreto bene in vista. Poteva essere una tentazione ghiotta qualora fosse stato un malintenzionato a trovare quel portafoglio, invece è capitato che a raccoglierlo fosse una persona corretta, un cittadino onesto. Sono state sufficienti poche ricerche alla polizia locale, per rintracciare il proprietario, un 75enne residente a Ripatransone, al quale è stato subito riconsegnato il portafoglio con suo grande sollievo. Oltre ad esprimere gratitudine, il 75enne ha voluto sdebitarsi offrendo una ricompensa al Pagnanelli che ha gentilmente rifiutato. Aveva fatto il suo dovere e tanto bastava.

Marisa Colibazzi