Anziana consegna 5mila euro ai truffatori

Il solito raggiro: "Sono il colonnello dei carabinieri, sua figlia ha avuto un incidente e ora si trova in tribunale"

Una banda di truffatori ieri mattina ha raggirato un’anziana di 91 anni

Una banda di truffatori ieri mattina ha raggirato un’anziana di 91 anni

Porto San Giorgio (Fermo), 6 aprile 2024 – “Pronto sono il colonnello dei carabinieri di Porto San Giorgio, la devo avvisare che sua figlia, a Roma, ha avuto un incidente e ora si trova in tribunale. Se non paga 50mila euro finirà in carcere". Si è presentato così al telefono uno dei componenti della banda di truffatori che nella tarda mattina di ieri ha raggirato una anziana di 91 anni residente in via Leopardi, facendosi consegnare 5000 euro in contanti. Una tecnica oramai consolidata quella utilizzata per ingannare l’anziana vittima di turno.

Erano da poco passate le 12,30 quando la 91enne, in quel momento sola in casa, ha ricevuto la telefonata da uno dei truffatori. Il malvivente, bene informato delle abitudini della 91enne e del fatto che la figlia lavori a Roma, ha subito fatto leva sulla fragilità dell’anziana, colpendola proprio sui suoi affetti.

Al telefono le ha detto che la figlia aveva avuto un incidente sulle strade della capitale, mentre si stava recando al lavoro. Una storia credibile per certi aspetti. Poi l’affondo: il finto colonnello dei carabinieri, ha spiegato che, avendo torto sulla dinamica dell’incidente, la figlia dell’anziana era stata condotta in tribunale. Qui il giudice aveva decretato un risarcimento danni di 50mila euro da pagare subito, altrimenti sarebbe stata imprigionata.

La 91enne ha risposto al finto colonnello dei carabinieri, dicendogli che non aveva quella somma disponibile, ma che era in possesso di alcuni risparmi nascosti in garage per una totale di 5000 euro in contanti.

Il truffatore ha sottolineato che quella cifra poteva essere solo un anticipo, ma che sarebbe stata sufficiente per non far finire in carcere la figlia. Poi ha spiegato alla 91enne che sarebbe passato un uomo in macchina a ritirare il denaro e che glielo avrebbe dovuto lanciare dalla finestra per accelerare i tempi. Così è stato: uno sconosciuto si è presentato in via Leopardi in auto, ha preso i soldi lanciati dalla finestra e ha fatto perdere le sue tracce.

Una vicina ha assistito alla scena ed è corsa a chiedere spiegazioni all’anziana. E’ emerso così che si era trattato di un raggiro e le due hanno immediatamente allertato la polizia. Gli uomini della questura sono subito intervenuti sul posto e, dopo aver raccolto informazioni utili sui truffatori e sull’auto utilizzata, hanno fatto subito fatto scattare la caccia alla banda. Nel frattempo gli agenti hanno acquisito le immagini degli impianti di videosorveglianza pubblici e privati per analizzarli e cercare elementi utili alle indagini.