Via libera all’amministrazione Vesprini

Ieri nel primo consiglio il sindaco ha proceduto al giuramento. Bragagnolo eletto presidente, Ciabattoni scelta come vice

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Il giuramento del sindaco Valerio Vesprini è stato senza dubbio il momento più emozionante del consiglio comunale di insediamento della nuova amministrazione comunale svoltosi ieri sera. Visibilmente commosso il neo sindaco ha dato lettura alla formula di rito, in un silenzio religioso. Al termine applausi unanimi. Salvo incidenti di percorso il consiglio insediatosi resterà in carica per il quinquennio 2022-2027. In ogni modo sulla base dei voti da lui conquistati, le urne hanno dotato il sindaco di una maggioranza bulgara. Decisamente a prova di golpe. Infatti saranno 11 i consiglieri sul cui voto potrà contare il primo cittadino, oltreché sul suo. Mentre l’opposizione si dovrà accontentare di 5 rappresentanti, tra cui 4 del Pd ed uno delle lista civica “NoiPsg“. Nonostante questo scenario si prevede una una minoranza compatta e coesa, in grado di dare del filo da torcere a Vesprini e compagni, poiché composta da persone capaci e tutte con un’esperienza minima legata al ruolo di assessore. I new entry in consiglio sono 7 su 16, mentre la componente rosa, sempre striminzita, è di 5 su 16. L’apertura della prima seduta consiliare è stata affidata ad un giovane, consigliere per la prima volta, Marco Tombolini, in quanto il più votato (197 preferenze) di “Insieme”, la lista di Lega e Fratelli d’Italia, la quale ha ottenuto la percentuale più alta, 25,57%, rispetto a tutte le altre in lizza.

I neo consiglieri sorridenti e rilassati, accolti da un gruppetto di curiosi, sono arrivati alla spicciolata in sala consiliare, ma in perfetto orario. Probabilmente animati dalla consapevolezza dell’importanza degli atti formali che erano stati chiamati ad assumere per dare ufficialmente il via all’attività amministrativa. Il giovane chiamato a gestire la seduta per i primi due punti lo ha fatto in maniera ineccepibile. Il primo argomento è stato la “convalida degli eletti”. Il secondo invece ha riguardato “l’elezione del presidente del consiglio e del vice presidente”. Per la presidenza la maggioranza ha designato il decano dei consiglieri comunali, ovvero il civico Fabio Bragagnolo, eletto alle comunali con la lista “Onda Sangiorgese“ e che lo ha visto conquistare 299 voti di preferenza. Il responso della votazione per la presidenza è stato il seguente: 11 voti Bragagnolo, 4 schede bianche, un voto a Ciabattoni ed uno a Tombolini. Catia Ciabattoni è stata poi eletta vice presidente su proposta del capogruppo del Pd Francesco Gramegna. All’elezione del presidente del consiglio e del vice ha fatto seguito il giuramento del sindaco. Successivamente il consiglio ha preso atto della composizione della giunta municipale.

Silvio Sebastiani