Simone Antolini e Alessandro Cecchi Paone, dall’Isola dei famosi al matrimonio: “Un amore sbocciato per caso”

Il fermano racconta: "Stiamo pensando agli Stati Uniti, per l’Italia forse a Milano. Sarebbe bello se Alessandro potesse adottare mia figlia Melissa, ma per farlo dobbiamo sposarci all’estero"

Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini progettano di sposarsi negli Stati Uniti

Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini progettano di sposarsi negli Stati Uniti

Fermo, 31 maggio 2023 – Sembra una storia "confezionata a tavolino" (come dice lo stesso Simone), ma quella tra il fermano Simone Antolini e Alessandro Cecchi Paone è il frutto di un amore sbocciato per caso: "Durante il periodo pandemico, iniziai a condividere i vari post sul covid di Alessandro. Ad un certo punto, lui mi scrisse e iniziò tutto". I due sono reduci da un’esperienza a L’isola dei famosi’, il reality condotto da Ilary Blasi, su Canale 5. Antolini e Cecchi Paone, coppia nella vita e nel gioco, hanno però lasciato il gioco per motivi di salute.

Antolini, cos’è successo a ‘L’isola’?

"Beh, è stata un’esperienza bellissima, ma ad un certo punto ho avuto un collasso".

Ci ha fatto spaventare…

"Il caldo, la poca idratazione, e quei 30 grammi di riso hanno fatto cedere il mio fisico dopo 23 giorni. Tre cocchi divisi in 8 persone, per una settimana, hanno provocato un blocco intestinale. Durante il ricovero, ho fatto circa 30 flebo. Però, c’è anche un lato positivo".

Quale?

"Ho smesso di fumare. Dall’età di 13 anni, finivo due pacchetti al giorno di sigarette".

Se dico Marche?

"Beh, rispondo Fermo: abito vicino Montone, sono nato in questa terra. Ho fatto ragioneria alla Loviss e poi mi sono iscritto a Scienze giuridiche, a Macerata. Dopodiché, mi sono spostato alla Sapienza e ora seguo un’università telematica, per stare più vicino a Melissa e ad Alessandro. Sa che sto preparando la tesi di laurea?".

Mi parli di Melissa, sua figlia…

"È stata una figlia cercata. È frutto della relazione di tre anni con la mia ex compagna".

Simone, lei diventò padre a soli 17 anni. Quando sha scoperto di essere gay?

"Con la mia ex ci lasciammo e un mio amico (etero) mi stette molto vicino. Ci baciammo, ebbi un periodo di confusione e arrivò un medico di 46 anni con cui condivisi un mese della mia vita".

Quindi, Alessandro: il suo amore…

"Sì, anche se all’inizio (dopo la pubblicazione delle foto sul settimanale Chi, ndr) sono stato bersagliato da insulti e commenti omofobi. Sarebbe bello che Alessandro potesse adottare Melissa, ma per farlo dobbiamo sposarci all’estero, perché l’ordinamento giuridico italiano non permette questo tipo di adozione. E soprattutto c’è bisogno del consenso della madre".

Possiamo svelare data e luogo del matrimonio?

"Guardi, la data non la sappiamo, ma per il luogo stiamo pensando agli Stati Uniti. E per l’Italia (forse), a Milano. Alessandro la adora, mentre io amo Roma. Stiamo comprando casa lì".

Il suo luogo preferito delle Marche?

"Mi piace Pesaro, ha qualcosa di esoterico. Io, al contrario di Alessandro, sono una persona irrazionale. E poi la riviera del Conero, tra Numana e Sirolo, dove vado spesso con mio fratello".

Ha mai pensato di scendere in politica?

"Vorrei candidarmi in un Partito democratico rinnovato, magari per le europee. Seguo la politica dall’età di 12 anni e ora che c’è Schlein alla segreteria, penso di iscrivermi al Pd. Grazie ad Alessandro, sono sempre più attivista. Sento troppe parole, anche sulle famiglie arcobaleno. Servono invece i fatti, le dimostrazioni. Bisogna applicarle, le parole".

E la tv?

"Non la escludo. Ma l’importante è che sia una tv che sia utile, intelligente e formativa, che tocchi temi sociali. Non mi piace la tv trash".