
Mathias Drigo, uno dei pilastri dell’Adamant in questa stagione
Sarà dunque la Sangiorgese l’avversaria dell’Adamant nella serie di semifinale playoff al via domenica 18 maggio alla Bondi Arena. La formazione lombarda ha rispettato i pronostici della vigilia e ha battuto in gara 3 Mantova, che ha avuto comunque il merito di portare la contesa alla ‘bella’, rendendo non facile la vita a capitan Bianchi e compagni. Ferrara, che osservava con attenzione l’evoluzione dei fatti, da domani tornerà in palestra per prepararsi al primo grande scoglio di questa post season: la Sangiorgese è squadra quadrata, profonda e temibile, che già nelle due gare di play-in ha messo in difficoltà i biancazzurri. I precedenti in stagione dicono 1-1, con l’Adamant che recrimina però per una gara di andata condotta per 38’ a San Giorgio su Legnano e poi scivolata via nei possessi finali dopo un 9-0 di break firmato Testa e Zilius, due dei principali assi nella manica per coach Di Gregorio e il suo staff. Il tabellone playoff si delinea così senza particolari sorprese: accedono alle semifinali le prime quattro classificate dei play-in, da una parte Pordenone (prima) e Monfalcone (quarta), dall’altra Ferrara (seconda) e Sangiorgese (terza). Le più forti vanno avanti, e da domenica si contenderanno l’ambito posto alla finale per avvicinarsi ancor di più alla promozione in B Nazionale. Gara 1 tra Adamant e Sangiorgese si giocherà domenica alle 18 alla Bondi Arena, gara 2 fissata per mercoledì 21 a San Giorgio su Legnano (con orario da definire, ma dovrebbe essere 20.30 o 21) ed eventuale gara 3 domenica 25 di nuovo alla Bondi Arena, sempre alle 18. La società comunicherà in giornata le modalità di acquisto dei biglietti per una sfida che sa di finale anticipata, in cui Ferrara non dovrà sbagliare nulla per passare il turno ed affacciarsi al vero obiettivo stagionale. Drigo e compagni hanno potuto godere di un fine settimana di relax in virtù del 2-0 nei quarti contro Oderzo, ma da domani si tornerà a fare sul serio e la sensazione è che coach Benedetto non lascerà nulla al caso in vista di una serie che si preannuncia parecchio complicata, ma che può avvicinare definitivamente gli estensi al traguardo più ambito.
Jacopo Cavallini