REDAZIONE FERRARA

Agenti vicini alla comunità. L’impegno in bianco e nero

Presentato ieri a Roma il calendario 2025 della polizia di Stato. Il ricavato in beneficenza. Il ministro Piantedosi: "Immortala una vita quotidiana fatta di presenza sul territorio".

Una delle immagini che compare sul calendario 2025 della polizia di Stato

Una delle immagini che compare sul calendario 2025 della polizia di Stato

Il Gazometro di Roma ha ospitato ieri la presentazione del calendario 2025 della polizia di Stato. All’incontro hanno preso parte il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e il capo della Polizia, direttore generale della pubblica sicurezza, prefetto Vittorio Pisani. Il progetto fotografico di quest’anno porta la firma di Eolo Perfido, maestro della street photography e fotografo di fama internazionale, che ha immortalato con il suo obiettivo il lavoro quotidiano della polizia di Stato.

In un suggestivo bianco e nero, Perfido ha saputo raccontare non solo le attività operative, ma anche i momenti più intimi, gli scambi di sguardi e le interazioni con i cittadini, che rafforzano il legame della polizia con la comunità. Un lavoro che celebra il motto dell’istituzione "esserci sempre", come parte integrante e attiva del tessuto sociale. L’intero ricavato delle vendite del calendario 2025 della polizia di Stato sarà destinato a scopi benefici: una parte sosterrà il piano Marco Valerio, un progetto che aiuta le famiglie dei poliziotti con figli affetti da gravi patologie, mentre l’altra contribuirà a finanziare l’iniziativa ‘School in a Box’ del comitato italiano per l’Unicef, finalizzato a garantire il diritto all’istruzione anche nei contesti di crisi, fornendo strumenti essenziali per l’apprendimento. "Il calendario di quest’anno è bellissimo – ha dichiarato Piantedosi – e mi associo ai ringraziamenti e ai complimenti all’autore. In generale il calendario della polizia di Stato che viene concepito attraverso gli scatti e le immagini ha la sua importanza intrinseca, perché ha la funzione di restituire degli sguardi a tutti noi, sguardi perduti, quello che non abbiamo potuto cogliere. Invece, attraverso la fotografia, cogliamo gli attimi della vita della polizia di Stato e vediamo una vita quotidiana fatta di presenza sul territorio, su diversi scenari. Questi sguardi sono molto importanti, alcune foto sono davvero molto suggestive".

L’evento ha visto la partecipazione di illustri personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, tra cui Bruno Vespa, l’ambasciatore Unicef Beppe Vessicchio, Gigi Marzullo e l’attore Alessandro Siani. La novità di quest’anno è la possibilità di acquistare il calendario sulla piattaforma Amazon, a partire dall’11 novembre.